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Chelsea-Malmo, Sarri: “Eravamo nervosi, capisco i miei giocatori. Contro il Manchester City…”

Chelsea-Malmo, Sarri: “Eravamo nervosi, capisco i miei giocatori. Contro il Manchester City…”

Il tecnico dei Blues ha parlato della vittoria ottenuta contro il club svedese

Mediagol52

Il Chelsea accede agli ottavi di finale.

In occasione della sfida valida per il ritorno dei sedicesimi di finale dell'Europa League, i Blues hanno ospitato il Malmo tra le mura dello Stamford Bridge: dopo l'1 a 2 dell'andata, i padroni di casa si sono imposti per 3 a 0 grazie alle reti di Olivier Giroud, Ross Barkley e del giovanissimo Callum Hudson-Odoi, conquistando così il passaggio del turno.

Una vittoria che farà sicuramente sorridere Maurizio Sarri, che ritrova il successo dopo la pesantissima sconfitta subita in campionato contro il Manchester City e l'eliminazione dalla Fa Cup ai danni del Manchester United: in tal modo il tecnico ha ancora una volta allontanato, almeno per il momento, l'ipotesi dell'esonero e potrà puntare alla vittoria finale della competizione. Al termine del match l'ex allenatore del Napoli è intervenuto in conferenza stampa, rilasciando le seguenti dichiarazioni:

"Abbiamo giocato senza fiducia nei primi 30 minuti, eravamo nervosi e non siamo stati capaci di muovere la palla velocemente, ci siamo lasciati innervosire dalla loro pressione. Poi ci siamo un po' sciolti e dopo il gol abbiamo fatto bene. Non è stato facile giocare questa partita, capisco i miei giocatori. Nella prima mezzora si è capita l'importanza di Jorginho. Abbiamo faticato a uscire dalla nostra metà campo, cosa che con lui non succede. Spero che i tifosi capiscano il suo valore. Se giocheremo allo stesso modo contro il City sarà un disastro. Dobbiamo cercare sempre di giocare il nostro calcio. Sono contento di Hudson-Odoi, ma anche di Christensen ed Emerson, hanno dimostrato di essere pronti. Siamo in un periodo difficile, siamo stati contestati nell'ultima partita quindi è normale che manchi la fiducia. Sono contento per come abbiamo gestito la prima parte della partita, nonostante le difficoltà. Abbiamo bisogno della fiducia, soprattutto se vogliamo avere il controllo e la gestione del pallone".