Tonali: “Futuro? Voglio andare in A col Brescia. Mi piacerebbe essere allenato da Gattuso…”

Il futuro del calcio italiano.

Sandro Tonali è sicuramente uno dei giovani italiani più talentuosi, e grazie alle sue ottime prestazioni con la maglia del Brescia è riuscito anche a conquistare Roberto Mancini, che ha deciso di convocarlo in Nazionale maggiore: un segnale molto chiaro della fiducia che il ct ha nel suo talento. In aggiunta a ciò bisogna anche considerare l'attenzione dei top club, che da tempo seguono il suo percorso di crescita in attesa di regalargli il primo vero salto di qualità: tra questi vi è ad esempio la Juventus, che secondo le ultime indiscrezioni sarebbe intenzionata ad acquistare il suo cartellino, valutato dalle Rondinelle intorno ai trenta milioni di euro.

Nel corso di un'intervista rilasciata ai microfoni di Sky Sport, il classe 2000 ha esposto il suo desiderio di conquistare la promozione in Serie A e parlando della sua esperienza con la maglia dell'Italia: "Sto vivendo benissimo questo momento, con la massima serenità. Siamo una grande squadra, siamo messi bene in classifica: abbiamo fatto sei mesi da grande squadra. Nazionale? Quando sono stato convocato ero felicissimo, poi tornato a Brescia non ho avuto altri pensieri. Non cambia l'atteggiamento e la persona che sono. I grandi club su di me? Non ho ancora pensato al futuro, spero di fare una buona stagione e di fare la Serie A con il Brescia. Sono lusingato dell'interesse, fa piacere anche perché riesco a capire cosa sto facendo e quello che ho fatto. Ma al momento non voglio pensarci. Il mio obiettivo e quello della società è di arrivare in A con il Brescia. Cercheremo di dare il massimo e raggiungerlo. Contro il Perugia è stata una partita strana in un campo difficile, era da un anno che non perdevano in casa. Siamo andati con tranquillità, facendo le nostre cose e abbiamo conquistato i tre punti senza fare troppa fatica".

In seguito ha parlato dei suoi modelli, ai quali continua ad ispirarsi, Rino Gattuso e Luka Modric: "Gattuso? Confermo, è il mio idolo. Mi farebbe piacere essere allenato da lui, è una cosa che ho sognato fin da bambino. In chi mi rivedo? Ora come ora non saprei dirlo, ho cambiato modo di giocare. Ho cambiato molti allenatori e molti moduli. Chi mi piace da vedere? Modric, è elegante e bello da vedere. 

Infine un commento su Nicolò Zaniolo, che sta vivendo un bellissimo momento con la Roma: "Conosco molto bene Nicolò, siamo stati in Nazionale insieme e lo stimo. Sta dimostrando quanto vale a tutti, è bravissimo e fortissimo. Sono contento per lui".