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Bayern Monaco, Robben: “Voglio vivere le ultime settimane al massimo. Ribery? Ecco cosa penso…”

Bayern Monaco, Robben: “Voglio vivere le ultime settimane al massimo. Ribery? Ecco cosa penso…”

Le parole di Arjen Robben, esterno del Bayern Monaco, sull'addio a fine stagione e gli obbiettivi ancora da conquistare in queste ultime settimane con i bavaresi

Mediagol34

La fine di un epoca in quel di Monaco di Baviera. Come già annunciato precedentemente, Arjen Robben a fine stagione lascerà il Bayern Monaco. L'esterno olandese ha totalizzato 143 gol in 306 presenze con i bavaresi. Numeri che parlano da soli.

La voglia di lasciare il segno è sempre presente, per chiudere al meglio un'esperienza durata 10 stagioni, tra gioie e grandi ricordi. Arjen Robben ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Kicker, in vista del suo ultimo campionato di Bundesliga"Mi rendo conto che la fine della mia storia al Bayern è vicinaVoglio vivere al massimo queste ultime settimane e chissà, magari provare a raggiungere i 100 gol in campionato. Altrimenti i miei figli mi sgridano. Anche perché gli infortuni di questi ultimi mesi hanno reso tutto più difficile. Ora però sto bene".

Così come il classe '84, anche il compagno di una vita Frank Ribery lascerà il club tedesco: "Ci salutiamo da amici anche se di discussioni ne abbiamo fatte. E per questo forse il nostro rapporto oggi è ancora più profondo". Un divertente aneddoto di gioco raccontato dal fantasista: "Sì, a volte ho esagerato con le cadute. Ci sono dei video in cui non faccio una grande figura".

Infine Robben si è espresso in merito a Pep Guardiola e sul proprio futuro in campo: "Pep alcisticamente è un genio. Con lui mi divertivo tantissimo, peccato perché avremmo potuto vincere di più in quelle stagioni: su sei partite di semifinale di Champions, ne avevo saltate quattro. Sento di avere ancora 4-5 anni nelle gambe. Ho diverse offerte, non solo dall'Europa. La Cina? Non credo che ci andrei, è una soluzione che non mi convince del tutto. La mia intenzione è di continuare a giocare per squadre che puntano ai trofei: non so se sarei in grado di lottare per il quinto o il sesto posto".