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MODENA, ITALY - DECEMBER 03: Head coach of Vicenza Pasquale Marino looks on during the TIM Cup match between Carpi FC and AC Vicenza Calcio at Alberto Braglia Stadium on December 3, 2015 in Modena, Italy. (Photo by Dino Panato/Getty Images)
Dopo la vittoria sul Bari, il Palermo rilancia le proprie ambizioni in campionato, mentre la panchina di mister Marino, secondo l'edizione odierna de "La Gazzetta dello Sport" a causa delle difficoltà della squadra e delle numerose assenze di ieri, traballa. Corini, invece, si gode una prestazione concreta e una squadra che ha dimostrato di avere numeri importanti, finora visti solo a tratti. Per puntare in alto, però, servirà continuità. Il mercato ha regalato al Palermo ulteriore qualità, come quella di Filippo Ranocchia, che ha deciso la partita con un gol di classe e una serie di giocate pericolose. Ma ieri il Palermo ha giocato da squadra, con tutti i suoi big che hanno dato il loro contributo: Brunori, pur non segnando, ha fatto due salvataggi sulla linea, mentre Di Mariano, entrato nella ripresa, ha fornito gli assist per i gol di Ceccaroni e Segre. Il Palermo ha imposto il suo ritmo fin da subito, dimostrando anche di saper soffrire quando necessario. Il Bari ha sofferto molto nel chiudere gli spazi ai rosanero, nulla potendo sul gran gol di Ranocchia a fine primo tempo. I pugliesi hanno provato a reagire ad inizio ripresa con il loro gioco fatto di verticalizzazioni e giocate di prima, ma lo sforzo si è spento al 26esimo, quando Ceccaroni ha insaccato di testa su punizione di Di Mariano. Nel finale, il solito Segre ha chiuso definitivamente la partita.
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