Cremonese-Reggiana

Cremonese-Reggiana, Nesta: “Non bisogna alzare l’asticella. Abbiamo fatto fatica”

⚽️

Alessandro Nesta, tecnico della Reggiana, ha rilasciato dichiarazioni alla vigilia della sfida contro la Cremonese

Ritorna la Serie B con la sfida tra Cremonese e Reggiana. Alla vigilia della sfida ha rilasciato dichiarazioni Alessandro Nesta. Ecco le parole:

[an error occurred while processing this directive]

"La delusione per il pari contro la Feralpisalò è smaltita, ma abbiamo fatto più fatica rispetto alle altre volte. Alla squadra ho detto di stare tranquilla, come avevo fatto anche dopo Bari, perché c’è sempre bisogno di equilibrio. Dobbiamo voltare pagina e ripartire con entusiasmo perché senza non si va da nessuna parte. Cerchiamo sempre di motivare i ragazzi e alzare la concentrazione ma devo dire che nei primi dieci minuti con i gardesani siamo partiti decisamente male, poi dall’occasione creata da Crnigoj in poi siamo saliti di rendimento. Per me non bisogna alzare troppo l’asticella alla Reggiana: metterei la firma per fare i risultati ottenuti nell’ultimo mese e mezzo. Dobbiamo dare il giusto valore ai punti ottenuti, siamo una buona squadra con delle qualità ma a volte ci dimostriamo fragili. Se si vincono due gare di fila non bisogna pensare ai playoff per forza. Ora dobbiamo solo andare a Cremona per giocare come sappiamo fare, consapevoli delle difficoltà che affronteremo".

ROSA-"Crnigoj e Romagna sono infortunati, quest'ultimo ha iniziato a correre da qualche giorno: il suo infortunio è meno grave rispetto al precedente e i tempi del rientro sono più brevi, ma bisognerà valutare come reagirà sul campo con la palla tra i piedi. C'è poi Pajac che ha un po’ di febbre e penso che non sarà della partita. Terremo a riposo anche Girma, ogni tanto avverte un piccolo fastidio. Gondo è invece recuperato, vediamo se utilizzarlo o meno".

CREMONESE -"L’importante è vincere, in qualunque modo. La Cremonese è una squadra importante che si è rinforzata con giocatori di spessore e lotterà per la Serie A fino alla fine grazie alla lunghezza e alla qualità della propria rosa. Stroppa è stato un mio compagno di squadra, è un allenatore molto preparato e anche una persona molto divertente. Il pericolo numero uno da tenere d’occhio è Coda? Segna sempre contro le mie squadre, ma non solo a me…! Però ripeto: se non ci giochiamo le nostre chances il risultato diventa chiaro, tenendo la palla si rischia qualcosa ma abbiamo le armi per fare male. Bisogna andare a Cremona con entusiasmo dimenticando l’ultima partita. Avremo anche oltre mille tifosi a seguito, quindi speriamo di poter festeggiare qualcosa con loro a fine gara. Noi diamo sempre il massimo per ricreare momenti come quelli vissuti a Bari".


Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Palermo senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Mediagol per scoprire tutte le news di giornata sui rosanero in campionato.