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LIVERPOOL, UNITED KINGDOM - NOVEMBER 11: Chris Sutton of Aston Villa is congratulated by team-mates Olof Mellberg and Gabriel Agbonlahor after scoring during the Barclays Premiership match between Everton and Aston Villa at Goodison Park on November 11, 2006 in Liverpool, England. (Photo by Shaun Botterill/Getty Images)
Ennesima stagione deludente per il Tottenham che per il quindicesimo anno consecutivo chiuderà senza la conquista di un trofeo. Il quarto posto in Premier League è l'unico obiettivo rimasto per lasquadra di Antonio Conte, che uscito dalla Champions League per mano del Milan di Stefano Pioli, dopo il doppio confronto che ha visto i rossoneri approdare ai quarti di finale e la formazione inglese salutare la massima competizione europea UEFA. Chris Sutton, ex attaccante di Chelsea e Aston Villa, oggi commentatore, nel corso di un'intervista concessa alla BBC Radio, si è espresso sulla situazione che vede in bilico l'ex tecnico di Juventus ed Inter, sempre più precario al Tottenham. L'allenatore italiano è in scadenza di contratto con gli Spurs ma è tutt'altro che da escludere un suo addio anticipato al termine della stagione. Di seguito le dichiarazioni dell'ex Blues.
"È meglio per tutti che se ne vada ora. Antonio Conte ha bisogno di impegnarsi in un modo o nell'altro e se dice: «Sono qui e felice di firmare per un altro anno o due», allora il Tottenham può andare avanti ma non sembra che lo farà. Pertanto, se gli Spurs vogliono migliorare, devono cambiare ora. Sono stato alla partita control Milan e ho pensato che la loro prestazione sia stata davvero insipida. Ora hanno la possibilità di arrivare quarti ma in questa stagione sono stati una grande delusione".
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