Roma-Juventus, Pellegrini: “Iniziai a giocare da attaccante, ho passato momenti bui. Montella? Mi ha aiutato tanto”

Il centrocampista giallorosso si proietta alla sfida di campionato contro i bianconeri ripercorrendo le tappe della sua giovane carriera

Lorenzo Pellegrini analizza la prima parte di stagione in vista della sfida di campionato contro la Juventus.

Il centrocampista giallorosso, a pochi giorni dal match contro i bianconeri, attraverso le colonne de 'La Gazzetta dello Sport', ha ripercorso le tappe della propria carriera. In questo campionato il giovane calciatore vanta una rete messa a segno contro la Fiorentina e una serie di assist nonostante sia stato fermo per poco più di un mese a causa di un infortunio.

"Fino a tredici anni mi schieravano da attaccante, ero alto e grosso. E questo contava. Poi sono cresciuti anche gli altri. Furono momenti duri ma continuai a lavorare. Così l’allenatore che avevo allora, Mirko Manfrè, mi disse che per farmi giocare mi avrebbe spostato a centrocampo. Accettai subito, avrei giocato ovunque. Andò bene. Siamo ai Giovanissimi nazionali. Poi arrivò Vincenzo Montella che mi ha insegnato tanto, anche tatticamente. E furono preziosi i consigli del suo vice Daniele Russo, che era stato centrocampista. Si impara, sempre".