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Le dinamiche del suo addio non sono andate giù all'ambiente rosanero che lo considerava un leader.
Le strade di Luca Rigoni e del Palermo si sono separate circa un anno fa, a gennaio scorso, al termine di un braccio di ferro tra procuratore, giocatore e società di viale del Fante. L'ex Chievo Verona era finito senza alcun motivo logico ai margini del progetto tecnico e, insieme a Maresca e a Daprelà, si allenava ad orari diversi rispetto a quelli dei compagni. Quindi, il passaggio al Genoa per 500mila euro. E domani, la prima gara da avversario. Sì, perché al Ferraris sarà Genoa-Palermo.
"Domani per noi (e cita la moglie, Giada Visentini, ndr) non sarà una partita come le altre... Siamo rimasti molto legati a Palermo, tifosi e amici - ha scritto il classe '84, che non ha mai nascosto il suo continuo attaccante ai colori rosanero, attraverso il proprio account Instagram -. Ma domani forza Genoa, che vinca il migliore".
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