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L'estremo difensore del Milan e della Nazionale italiana si racconta.
Diversi sono stati i temi trattati da Gianluigi Donnarumma, intervistato da Wright Thompson, giornalista di ESPN: dal suo rapporto con Gianluigi Buffon, portiere del Paris Saint-Germain, ex capitano della Juventus e dell'Italia, all'inizio della sua carriera. Di seguito, le sue dichiarazioni.
"Il numero più importante che ho sul telefono? La mia ragazza (ride, ndr). O forse quello del mio agente... (Mino Raiola, ndr). Se iniziano a criticarmi, mia mamma si arrabbia (ride, ndr). Salto di categoria? Nulla è cambiato, più o meno sono sempre stato lo stesso. Sono arrivato in prima squadra molto presto crescendo velocemente, sia a livello umano che in campo. E’ incredibilmente diverso da quando ho iniziato", sono state le sue parole.
BUFFON - "Dopo il 4-0 in finale di Coppa Italia mi disse di stare calmo. Ora lo vedo in un modo diverso sia dentro che fuori dal campo. Non potrò mai ringraziarlo abbastanza per i suoi consigli. Mi disse di stare calmo, di essere un guerriero, di rialzarmi in piedi quando cado a terra", ha concluso.
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