- HOME
- VIDEO
- RISULTATI LIVE
- STORE
serie a
Parla Luciano Spalletti.
Le parole dell'allenatore dell'Inter in vista della gara di domani contro la Sampdoria, una sfida importante per puntare ad un posto in Champions League, e al tecnico viene chiesto se l'Europa che conta passa da questo match: "Anche, da tante partite ma soprattutto da qui. Loro sono preparatissimi, giocano un calcio moderno". Se si aspetta personalità dal gruppo, risponde: "Sì. Penso che il misuratore della forza e della personalità, del carattere, sia il Napoli. Loro giocano sempre allo stesso modo, fanno le stesse cose, hanno fatto gol a tutti. Il fatto che in alcune partite riusciamo ad avere quella forza e compattezza, quegli ingredienti che ci vogliono per giocare un calcio importante contro squadre forti è la soluzione a tutto".
Sulle parole di Spalletti in merito alla mancanza di qualità della rosa dopo la gara con i partenopei: "Intendo che il problema è più vostro. Noi andiamo alla ricerca di buttarci dentro più caratteristiche e ingredienti affinché la somma generi una squadra fortissima. Non riesco forse a spiegare bene, ma il nostro modello è avere passo, personalità e voglia che alcune volte manca. Attraverso il dialogo possiamo fare di più". Sul momento negativo di Perisic: " Ivan ha qualità divine. Ieri sono venuti a trovarci Crespo e Maicon, e Perisic ha fatto una serie di tiri in porta da solo. Hernan ha spiegato bene la sua qualità eccelsa. Chiaro che se riuscisse a dare sempre il massimo sarebbe tanta roba, ma guardando anche in campo internazionale ci sono calciatori che passano periodi nei quali non riescono a distribuire in tutte le partite le proprie qualità. Accettiamo questo suo periodo".
Se allenerebbe l'Inter che sta nascendo in questi mesi, il tecnico risponde così: "Io ho un contratto di due anni e io devo dimostrare di potermi meritare l'Inter. Ho conosciuto e apprezzato le qualità umane e professionali dei direttori Ausilio e Sabatini. Qualche verità sui nomi che circolano deve pur esserci. A gennaio comunque abbiamo portato a casa nomi che adesso ci fanno comodo. Lisandro è un'alternativa importante ora che Ranocchia si è fermato. Rafinha ha lavorato bene ed è una persona squisita. Si è fatto apprezzare dentro allo spogliatoio perché è sempre dalla parte buona". Sulla corsa Champions dichiara: "Le squadre d'alta classifica hanno fatto vedere di avere passo e corsa. Abbiamo vita difficile, ce la renderanno difficilissima. Dobbiamo avere la forza per fare 11 partite di un certo livello senza confronti. Non funziona fare una bella partita e giocarne due senza dare il massimo. Non bisogna più sbagliare, siamo in apnea da qui a fine campionato. Le motivazioni devono essere a duemila fino a fine campionato. Dritti sui pedali e spingere".
© RIPRODUZIONE RISERVATA