juventus-Inter 2-0

Inter, Marotta: “Troppi 4 ko esterni, c’è da fare un’analisi. Scudetto? Dico la mia”

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Le dichiarazioni dell'ad dell'Inter Beppe Marotta dopo il ko contro la Juventus

Duro ko per la formazione nerazzurra allenata da Simone Inzaghi, nel big match che ha chiuso la tredicesima giornata del campionato di Serie A tra Juventus e Inter. Le reti di Rabiot e Fagioli hanno regalato il successo alla compagine di Massimiliano Allegri nel derby d'Italia. Sul ko rimedito contro la formazione bianconera si è espresso un ex della sfida, l'amministratore delegato del club nerazzurro Beppe Marotta, intervenuto ai microfoni di Tuttomercatoweb.com. Di seguito le dichiarazioni dell'ex manager della Juventus, tra le altre, ascoltato a margine di un evento in programma quest'oggi a Milano.

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SUL SORTEGGIO DI CHAMPIONS LEAGUE -"L'aver pescato il Porto sulla carta potrebbe essere anche favorevole, ma abbiamo massimo rispetto per la formazione portoghese, una squadra imprevedibile e giocheremo la gara di ritorno in casa loro".

SUL KO CONTRO LA JUVENTUS - "C'è delusione e amarezza. La sconfitta è meritata, la Juve, nonostante le defezioni ha meritato di vincere. Non guardo le statistiche ma oggi le ho viste e dobbiamo riflettere. Abbiamo subito 19 gol di cui 16 in trasferta, con 4 sconfitte. Siamo l'Inter, non possiamo fare così e per questo dobbiamo fare un'analisi e risolvere questa doppia faccia, che ci vede giocare bene in casa e male in trasferta. Come si riparte dopo questa sconfitta? Facendo un analisi, tra area tecnica, allenatore e giocatori, concentrandosi nelle prossime due gare, chiudendo con l'Atalanta e dovendo rimediare negli scontri diretti".

SUL RINNOVO DI SKRINIAR - "Settimana decisiva? Vorremmo arrivare a una conclusione, le tempistiche non le so ma questa settimana avremo molto probabilmente un incontro con il suo agente. Skriniar è molto attaccato alla maglia e spero che questo attaccamento possa tradursi in una definizione del rapporto positiva per tutti".

SULLA CORSA SCUDETTO -"Il campionato, come dicono tutti, sarà anomalo. Quando riprenderemo a gennaio con l'importante sfida contro il Napoli ci saranno ancora 25 giornate da giocare, con 75 punti in palio. Il cammino fino a oggi è costellato da queste 4 sconfitte fuori casa, sono tante per l'Inter. Dobbiamo capire da dove viene la differenza sostanziale tra le gare che giochiamo in casa e quelle che giochiamo in trasferta".