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zamparini

Carli e il suo probabile futuro a Palermo: “Portare Gilardino a Empoli è stato un errore”

Mediagol40

Parla Marcello Carli, principale candidato a diventare il nuovo direttore sportivo del Palermo.

Nei giorni scorsi ha incontrato Paul Baccaglini a Padova e ha ascoltato cosa l'ex inviato de Le Iene aveva da proporgli. Di fatto Marcello Carli è il primissimo candidato a diventare il nuovo direttore sportivo del Palermo Calcio.

Prima di dare una risposta (più positiva che negativa), però, l'ex direttore generale dell'Empoli attende di ricevere tutte le garanzie del caso: ad oggi, ad esempio, Baccaglini è sì presidente, ma non proprietario del club di viale del Fante e, finché non avverrà il famigerato closing, nessun "innesto" - né in dirigenza, né in squadra - potrà essere portato a compimento.

Oggi, intanto il dirigente toscano ha salutato definitivamente l'ambiente empolese. "Quest’anno non ha funzionato niente e siamo retrocessi nell’annata dove forse salvarci era più facile - ha premesso Carli in una conferenza stampa -. Le colpe vanno dal vertice che sono io a tutto il resto, non ha funzionato niente e se siamo retrocessi è anche perché non abbiamo avuto lo spirito giusto per arrivare all’obiettivo. La squadra ha dato tutto, ci abbiamo provato e su questo non ho dubbi. Sul mercato abbiamo fatto degli errori ne siamo consapevoli, a partire dall’acquisto di Alberto Gilardino, mentre a gennaio abbiamo fatto quello che credevamo giusto con la cessione di Saponara dal quale ci aspettavamo di più. Se ho fatto un errore è stato quello di non andare via lo scorso anno, ma avrei lasciato anche in caso di salvezza e magari non avrei fatto nemmeno questa conferenza. C’è una ferita grossa nell’ambiente difficile da rimarginare ma questo dovrà pero’ essere fatto, se non si ritrova lo spirito degli anni passati, va solo a discapito di tutto l’ambiente. Ai tifosi dico che la squadra è un po’ come un figlio, un figlio che quest’anno ha fatto una grossa bischerata e per il quale si merita anche una pedata nel sedere ma bisogna poi avere la voglia di tornare ad amarlo e non buttarlo fuori casa".