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Brescia-Napoli, Diego Lopez: “Bravi nel primo tempo, dobbiamo continuare così e conquistare punti”. E su Balotelli…

Mediagol22

Le dichiarazioni rilasciate dal tecnico delle Rondinelle Diego Lopez al termine di Brescia-Napoli

Un’altra sconfitta per il Brescia.

Le Rondinelle, reduci dal ko contro la Juventus, sono state battute in rimonta tra le mura amiche dal Napoli, in occasione dell’anticipo della venticinquesima giornata del campionato di Serie A.

Il tecnico Diego Lopez, intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine del match, ha commentato la prestazione dei suoi: “Dobbiamo continuare sulla linea di queste prestazioni. Abbiamo fatto una partita importante contro una buonissima squadra, che ha tanta qualità. Noi siamo riusciti a fare molto bene nel primo tempo, essendo bravi in fase di possesso e ad attaccare negli spazi che sapevamo ci fossero. Nella ripresa il rigore ha cambiato la partita, poi il Napoli è stato bravo a raddoppiare. Dovrei rivedere bene come ci siamo comportati in quell'azione, ma abbiamo subito il colpo dei due gol. Però poi abbiamo cercato il gol, negli ultimi 15-20 minuti contro il Napoli abbiamo giocato nella metà campo avversaria. Negli ultimi 25 metri, soprattutto in Serie A, bisogna attaccare la palla perché le grandi squadre hanno calciatori che calciano bene da fuori e con mezzo metro ti fanno gol. Nel primo tempo recuperavamo palla, ma la perdavamo subito. Così diventa difficile per la difesa che poi è sempre sotto pressione. Abbiamo avuto due partite difficili con Napoli e Juventus. Ora siamo consapevoli di dover provare a fare punti ovunque. Nelle prossime partite non ci saranno grandi squadre, dovremo fare le prestazioni e i punti”.

A proposito, in particolare, di Mario Balotelli: “La scorsa partita è stata particolare perché avevamo un uomo in meno. Oggi a momenti l'abbiamo accompagnato bene. Dobbiamo far sì che lui venga fuori al meglio e ci dia ciò di cui abbiamo bisogno. E' un giocatore molto importante. Le squadre che stanno laggiù non ce l'hanno. Dobbiamo migliorare per far sì che lui venga fuori nel miglior modo possibile. Dobbiamo essere bravi noi ad aiutarlo a far meglio. Gli ho parlato la settimana scorsa, per lui è una situazione nuova giocare in una squadra come il Brescia. Prima, nelle grandi, c'erano altri 3-4 come lui. Ora invece deve imparare ad essere il giocatore di riferimento là davanti. E' la prima esperienza in una squadra che lotta per non retrocedere, è una cosa diversa”.