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zamparini
Sarà la seconda partita per Paul Baccaglini allo stadio Renzo Barbera. Finora ha assistito a sconfitte da parte della sua nuova squadra: prima il cappotto contro la Roma, quindi il tracollo di Udine.
Adesso, però, il ko per i rosanero non deve essere nemmeno contemplato. Se contro il Cagliari non sarà vittoria, le speranze di salvezza si annullerebbero tutt'a un tratto per Nestorovski e compagni che hanno già gettato al vento fin troppe opportunità per ritornare in gioco.
Soni sette i punti che distanziano i siciliani dall'Empoli, attuale quartultima forza del campionato. A nove giornate dalla fine dei giochi, è doveroso credere ancora nel miracolo, sebbene ci si trovi davanti a un organico palesemente non all'altezza della categoria. Grinta e sudore: questi gli ingredienti chiesti da Baccaglini ai giocatori. Anche l'ex Iena sa che, sul piano tecnico, il Palermo è tra le peggiori squadre della Serie A ("Io non l'avrei mai costruita così", aveva detto alcune settimane fa, ndr) e non vi sarebbe partita ad ogni giornata del torneo. Tuttavia la speranza di evitare la retrocessione esiste. Contro il Cagliari si avrà la risposta definitiva: il Palermo lotterà ancora per la salvezza?
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