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Palermo, ok la coppia Salerno-Corini: ora testa al mercato, vietato perdere tempo
Tutto follemente normale da Palermo, anzi da Aiello del Friuli, dove quest'oggi si è assistito all'apoteosi dell'assurdo.
Eugenio Corini era stato di fatto sollevato dall'incarico, ma poi il lavoro certosino di Nicola Salerno avrebbe indotto il presidente Zamparini a tornare sui suoi passi: il Genio continuerà a guidare la Prima Squadra rosanero. Per quanto? Prossima domanda. Adesso occorre focalizzare l'attenzione su altre questioni. Vietato perdere tempo.
Sono quindici i giorni che avrà a disposizione il nuovo direttore sportivo del club di viale del Fante, Nicola Salerno, per ristrutturare una squadra che presenta innumerevoli lacune. Corini ha lavorato alacremente sulle teste dei calciatori, ma i limiti strutturali dell'organico... beh, quelli spetta alla società risolverli. E il dirigente di Matera ha idee ben chiare in tal senso. Nessuna interferenza alcuna da parte dei consulenti slavi di Zamparini (Davor Curkovic e Dario Simic in primis): l'ex ds di Leeds e Cagliari si coadiuverà solamente con i suoi più stretti collaboratori storici, che ieri hanno assistito dal vivo (erano presenti sugli spalti del Mapei Stadium) a Sassuolo-Palermo, match che ha visto i rosa cadere per 4-1 dopo essere andati in vantaggio con Quaison.
Atteggiamento difensivo da censurare: se n'è accorto anche Salerno, il cui primo obiettivo sarà quello di rinforzare una retroguardia che ad oggi sembra essere, a spasso e per distacco, il punto debole del Palermo.
Intanto, a dirigere gli allenamenti al Tenente Onorato di Boccadifalco sarà ancora Eugenio Corini, tecnico che ha dato dimostrazione di aver capito bene come risollevare l'animo dei suoi calciatori (molti i rosa rivitalizzati dalla sua cura) e riacquistare l'entusiasmo della tifoseria, da cui è stato sempre visto come un idolo.
Così il Palermo si affida alla coppia Salerno-Corini per mettere una pezza a una campionato che fin qui si è dimostrato essere fallimentare: quindici i giorni per ristrutturare la squadra, diciotto le giornate per salvare una stagione.
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