- HOME
- VIDEO
- RISULTATI LIVE
- STORE
palermo
Ultimo atto del campionato.
Gianni Di Marzio, consulente personale di Zamparini, vive serenamente l'attesa. In un'intervista rilasciata a 'La Repubblica', il dirigente rosa racconta le sue sensazioni in vista del match contro l'Hellas Verona. "Quando ho accettato di venire a Palermo, non immaginavo che ci saremmo giocati la salvezza in una gara decisiva? È vero che da lontano avevo un’altra impressione, ma i risultati erano sotto gli occhi di tutti. Era una situazione difficilissima al limite dell’impossibile - ha spiegato -. Ma nella vita mi sono sempre piaciute le sfide impossibili e poi a Zamparini non potevo dire di no. Perché? Perché di lui ho una grande stima, come imprenditore e come uomo. L’ho sempre considerato uno innamorato del calcio e, se sei innamorato, puoi essere irrazionale e sbagliare. Ma Zamparini è il Palermo. Basta guardare a 200 chilometri di distanza, a Catania, per vedere cosa può succedere se si fa un salto nel vuoto".
© RIPRODUZIONE RISERVATA