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Nell’ambito della CT Palermo Football Conference, in corso presso il Circolo del Tennis di viale del Fante nel capoluogo siciliano, tra i numerosi allenatori, relatori e profili dirigenziali del mondo del calcio presenti, è intervenuto anche l’ex direttore sportivo del Palermo, Rino Foschi.
“Sono davvero felice della mia carriera, io sono nato da niente e ricordo che quando andai a Palermo vincemmo il campionato dopo 32 anni tornando in A. Mi viene in mente che quando camminavo per strada mi chiedevano gli autografi, cosa alla quale non ero abituato - ha dichiarato Foschi -. Ho 71 anni, ma se penso che devo smettere vado in depressione. Amauri? Ricordo che portarlo alla Juventus è stata una trattativa importantissima anche per il Palermo, mi viene in mente che ad un certo punto ho sbottato, mi sono alzato e sono andato via. Poi mi sono riseduto ottenendo quello che volevo, ossia Nocerino senza alcun prezzo aggiuntivo. L'operazione l'ho portata avanti con Secco e Blanc che mi disse al termine di ogni cosa: 'Lei ha poco stile'".
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