LE PAGELLE DI SPEZIA-PALERMO 1-2. I rosa battono lo spauracchio Spezia dei tanti ex e volano al primo posto

Di Fabrizio Anselmo Il Palermo gioca una partita fatta di corsa, sacrificio e carattere, tornando dal campo dello Spezia con tre punti pesantissimi e il primo posto in solitaria. Si torna in campo domenica 19 ottobre (15:00) al Barbera per il big match col Modena. JORONEN 6,5 Inoperoso per gran parte della gara, a un minuto dal 90' viene trafitto da un autogol di Giovane dopo avere parato il rigore di Esposito, e nei minuti di recupero salva in tuffo un tentativo di inserimento di Vlaovic. PIEROZZI 7 Segna la rete della tranquillità con uno stacco di testa improvviso che ruba il tempo a tutti. In partita difende con attenzione e si spinge in avanti col contagocce per non lasciare scoperta la fascia. BANI S.V. Gioca poco più di venti minuti senza sbavature, ma è costretto a uscire per un infortunio muscolare. DIAKITÈ 5 si becca quasi subito un giallo e poi continua a commettere falli rischiando il rosso. Inzaghi lo toglie giustamente alla fine del primo tempo. GYASI (dal 46') 6 gioca a tutto campo e concede pochissimo agli avversari. PEDA 6,5 Con l’uscita di Bani assume la guida della retroguardia, arretra al centro e lo fa con la sicurezza e la calma di un veterano. Interpreta le situazioni con lucidità, si fa trovare sempre al posto giusto e infonde solidità e fiducia a tutto il reparto. VEROLI 6 Si fa trovare più volte nel posto giusto al momento giusto in area di rigore avversaria, ma pecca di freddezza. La rete del raddoppio nasce però da una sua sponda di testa dopo un tentativo di tiro al volo di Pohjanpalo. Deve affinare l'intesa con i compagni, ma le premesse sono buone. BLIN 6 Tanto lavoro sporco tra le linee e qualche buona geometria verso le corsie esterne. La sua presenza garantisce una certa tranquillità alla mediana che sa di non rischiare di perdere il possesso quando la palla passa dai suoi piedi. Peccato per il tocco di mani insensato che regala il rigore agli avversari e macchia la sua prestazione. GOMES 6+ Corre a tutto campo e chiude tutte le traiettorie di passaggio impedendo allo Spezia di sfondare dalle corsie centrali. GIOVANE (dall'82') sfortunato nella deviazione del 2-1, ha poche occasioni per mettersi in mostra dato che in quel momento l'inerzia è dalla parte dello Spezia. AUGELLO 6,5 Viene cercato dai compagni come primo passaggio sulla sinistra, e lui non delude le aspettative sfornando cross a ripetizione che avrebbero meritato maggior fortuna. BERESZINSKI (dal 70') 6 ha anche lui poche occasioni per mettersi in mostra, ma entra con la giusta mentalità. PALUMBO 7 Fulcro della manovra offensiva del Palermo, tocca un'infinità di palloni e garantisce imprevedibilità alla fase offensiva dei rosa. SEGRE (dal 79') 6 entra coi rosa già sul 2-0 e fa legna a centrocampo. LE DOUARON 6,5 Nel gol dell'1-0 effettua una sorta di tiro/sponda di testa che Pohjanpalo trasforma in oro. Nel resto della gara corre in lungo e in largo negli spazi dietro Pohjanpalo ma non è abbastanza preciso negli ultimi 15 metri. POHJANPALO 7 Segna il gol del vantaggio materializzandosi come un’ombra, letale e silenzioso alle spalle dei difensori, quasi più come un ninja che come un attaccante. Poi ha poche occasioni per incidere, ma sceglie di non arretrare per non abbassare il baricentro e si dedica al pressing sui primi portatori. Anche sul secondo gol c'è il suo zampino sebbene sbagli la coordinazione sul tiro al volo che dopo una sponda di Veroli viene raccolto da Pierozzi.