Gesto intimidatorio nei confronti del giornalista che ha indagato sulla Juventus: stavano per bruciargli la casa…

Federico Ruffo, giornalista di Report, aveva condotto l'inchiesta sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta nelle curve della Juventus. Ieri una croce rossa sul muro della sua abitazione e benzina sul pianerottolo

Tentativo di intimidazione per il giornalista Federico Ruffo.

Nella notte intorno alle 4.30 alcuni soggetti ignoti si sono infiltrati nell'abitazione di Ruffo ed hanno, prima disegnato una croce rossa sul muro, e poi cosparso il pianerottolo di benzina. A sventare il tutto però, secondo quanto riportato da Il Mattino, sarebbe stato un cane che abbaiando avrebbe messo in fuga i malviventi.

Il giovane giornalista, autore di Report, nei mesi scorsi aveva condotto l'inchiesta sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta nelle curve della Juventus, scatenando un vero e proprio putiferio all'interno del mondo bianconero. Ruffo, che abita tra Ostia Antica ed Acilia ha poi spiegato: "Passo pochissimo tempo in quella casa, non ho idea di come abbiano fatto a sapere che stavo tornando".

Federazione Nazionale Stampa Italiana si era espressa addirittura prima della messa in onda dell'inchiesta, con Ruffo che aveva già subito "intimidazioni, minacce, annunci di querele milionarie".

Inoltre il tutto aveva: "scatenato le reazioni tipiche di quando si toccano affari sporchi. Usigrai e Fnsi si schierano al fianco di Federico Ruffo, autore dell'inchiesta, del curatore Sigfrido Ranucci, e di tutta la redazione di Report. Chiediamo alla Rai e alle autorità, ciascuno per le proprie competenze, la massima attenzione, vigilanza e protezione per fare muro di fronte alle minacce di ogni tipo".