cronaca live
Live Palermo, la presentazione di Pergolizzi e Castagnini
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Termina qui la conferenza stampa per la presentazione del nuovo tecnico Rosario Pergolizzi e il nuovo direttore sportivo Renzo Castagnini
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Prende di nuovo la parola Pergolizzi: "Non dimentichiamoci che è un campionato difficile con piazze importanti, dobbiamo avere rispetto per tutto questo. Solo così potremo toglierci delle soddisfazioni, la Serie D non è una passeggiata e ci sarà da lottare"
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Ancora Castagnini: "Sono rimasto davvero incredulo da tutte le telefonate che ho ricevuto dagli addetti ai lavori, questa è una piazza importante ambita da tanti e anche questo mi rende orgoglioso. Non mi sento in Serie D, dobbiamo giocarla ma professionalmente mi sento in Serie A. Credo che dobbiamo fare meno confusione possibile, non arriveremo mai a 30 giocatori. Under? Quattro devono essere sempre in campo, posso solo dire che abbiamo le idee chiare. Stiamo lavorando e non ci preoccupa se le altre compagni abbiano 29 o 30 giocatori, non si fanno con i numeri le rose"
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Parla il ds Castagnini: "Conosco Sagramola da tanti anni, sono rimasto folgorato dall'entusiasmo e dalla disponibilità. Nel calcio difficilmente si trovano persone del genere e farò di tutto per ripagarle, queste persona ci responsabilizzano molto. I giocatori dovranno avere voglia di lottare e quindi servono quelli che daranno tutto per la maglia, abbiamo valutato diversi profili e proveremo a scegliere i migliori per i rosanero"
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E' ancora il nuovo allenatore del Palermo a prendere la parola: "Ho sempre sperato di poter tornare, adesso è capitata questa occasione e non riesco a descrivere la mia felicità. Sono abituato a meritarmi le cose sul campo e spero di guadagnarmi la fiducia di tutti. Il nostro obiettivo è quello di vincere il campionato, al momento voglio solo ringraziare la società perché mi ha scelto poi vedremo cosa accadrà nel futuro. Al momento devo solo pensare alla stagione che verrà. Staff? per adesso ci stiamo occupando dei giocatori, poi penseremo allo staff che ho comunque già scelto"
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Ancora Pergolizzi: "Mazzotta e Accardi? Io alleno giocatori, noi stiamo vagliando ogni cosa ma ci sono situazioni che non ci competono. Non dobbiamo cercare di prendere per forza il palermitano, ma quello che fa bene al Palermo. Quando inizi una carriera sai che puoi giocare nella tua città, non sempre essere palermitano ti porta a poter giocare nella tua città. Mirri mi ha detto 'am' a vinciri' e basta (ride ndr)"
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Continua il nuovo allenatore del Palermo, Rosario Pergolizzi: "Nel calcio la cosa che conta di più è la mentalità, cercheremo di prendere dei giocatori che sono abituati a pensare e veloci nelle letture. Andremo direttamente a Petralia per avvantaggiarci e conoscerci. Cus o Boccadifalco? Non lo sappiamo, l'importante sarebbe iniziare qualche giorno prima. 10 anni dopo? Cresci sotto ogni profilo, sarà dura perché sai di avere una grande responsabilità dovendo allenare la squadra della tua città. Penso di essere migliorato tanto in questi anni, poi non si smette mai di imparare e di trarre il massimo dalle situazioni negative. Chi non fa non sbaglia, cercheremo di fare il massimo"
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Castagnini: "Non c'è stata trattativa, è stata una cosa di comune accordo e il fatto che io non fossi qua è perché la società non si era costituita. Starò qui 24 ore su 24 (ride ndr). Sono qui da tre giorni, più di lavorare tutto il giorno non posso fare. Credo di star rispettando la mia iniziale tabella di marcia. Qui deve venire gente per svernare ma gente che deve sputare sangue fino alla fine del campionato come faremo noi. Se dovessimo fare tutti così, sicuramente vinceremo e ci toglieremo delle soddisfazioni"
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Il tecnico Pergolizzi sul modulo e Santana e Caracciolo: "Comunichiamo ma le scelte verranno fatte piano piano, verrà costruita una squadra che dovrà affrontare questo campionato senza cambi in corsa. Modulo? Probabilmente faremo un 4-3-1-2 perché in una categoria del genere devi sfruttare gli attaccanti.
Santana e Caracciolo? Chi si propone deve sapere che non ci sono sconti, deve avere tanta voglia di fare con la priorità di voler bene la città in cui vado. Cerchiamo di lavorare in questa maniera, è normale che sono due calciatori che farebbero al nostro caso. Dobbiamo ragionare da professionisti, chiunque arriverà dovrà essere da esempio"
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Il ds Castagnini sulla trattativa per Giovanni Ricciardo e sul ritiro della squadra: "Ricciardo? La trattativa è molto avanti, ma le cose bisogna prima farle e poi dirle per evitare confusione. Inutile dire chi verrà e chi non verrà perché magari poi saltano, per serietà professionale agisco sempre così. Prima la firma. Ho subito chiesto a Pergolizzi il sistema di gioco per capire come agire sul mercato, ci confrontiamo giornalmente con l'allenatore. Ritiro il 12? Stiamo lavorando per avere una squadra più o meno completa per quel giorno, ci proveremo con tutti noi stessi. Palermo è una città attrattiva, però un fatto è parlare un altro è concretizzare la cosa accettando condizioni e categoria. Parlare è facile, poi però bisogna vedere come stanno esattamente le cose"
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Prosegue Pergolizzi: "Abbiamo deciso di rappresentare e rappresentarci nei ruoli, il direttore ha tanta esperienza e ci aiuterà molto. Io svelerò il modulo con cui vorrei giocare per capire chi bisognerà prendere, ho vinto con la Primavera ma ricordiamoci che sono passati dieci anni. L'obiettivo è quello di vincere questo campionato e ritornare subito tra i professionisti, dirà dei nomi ma poi sceglieremo tutti insieme con direttore e società"
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Castagnini sulle possibili operazioni di mercato: "L'unica difficoltà del momento è il tempo perché sono pochi giorni che lavoriamo e magari con la fretta si rischia di fare qualche errore in più. Aspetto tecnico? Costruiremo una squadra mista come impongono le regole, ma siamo certi che faremo una squadra competitiva. Mercato? Credo nella collaborazione, bisogna lavorare insieme e cercare di fare meno errori. L'io deve essere messo da parte e tutti devono portare qualcosa. Ci sono delle responsabilità da prendere ma credo che la collaborazione sia la cosa più importante, dobbiamo fare cose semplici senza inventarci nulla"
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Ancora il nuovo allenatore del Palermo: "Troveremo tanti siciliani che giocheranno in squadre che affronterà il Palermo e quindi daranno tutti loro stessi, serviranno corsa, carattere e cattiveria agonistica. Va bene tutto, ma noi dovremo rispettare l'avversario convinti che sarà difficilissimo e che non dobbiamo arrivare secondi. Vogliamo dare delle soddisfazioni ai nostri tifosi, siamo partiti in ritardo ma avremo tempo per recuperare. Perché Palermo? Un onore prendere parte a questa famiglia, poi quando ritieni che ci siano persone tanto professionali come Sagramola, Rinaudo e Argento non puoi tirarti indietro. Dobbiamo ragionare tutti alla stessa maniera per arrivare lontano, un gruppo di persone serie che daranno tutto per città e tifosi"
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Prosegue Rosario Pergolizzi: "siamo qui per onorare questa maglia e per fare il bene di città, tifosi e di Palermo. Sono molto riservato e sono più diretto in campo, sono onorato di essere qui perché significa che Palermo ha tanto da dare. Vogliamo dare il massimo e ringraziamo tutta la città"
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Inizia Renzo Castagnini: "Sono emozionato, si sta parlando di Serie D ma non me ne sto accorgendo. Onorato di essere qui oggi consapevole che sarà difficile ma convinto che si possa far bene, inutile fare promesse e proclami ma sappiamo che dobbiamo solo vincere.Lo sappiamo e ci proveremo con tutte le nostre forze"
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Inizia la conferenza stampa del tecnico Rosario Pergolizzi e del direttore sportivo Renzo Castagnini
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