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Ag. Gabbiadini: “Impatto positivo con la Premier, per ora porte chiuse alla A. Nazionale? Manolo vuole il Mondiale”

Ag. Gabbiadini: “Impatto positivo con la Premier, per ora porte chiuse alla A. Nazionale? Manolo vuole il Mondiale”

L'agente dell'ex attaccante del Napoli racconta la nuova esperienza inglese del suo assistito.

Mediagol77

La nuova avventura inglese di Manolo Gabbiadini si sta rivelando davvero positiva per il rilancio del talento ex-Napoli che negli ultimi tempi era finito nel dimenticatoio. L'esperienza di Southampton, condita da cinque reti in sole 4 presenze, ha ridato morale a Gabbiagol che sta ritrovando il suo smalto da bomber vero come ha anche confermato il suo agente, Silvio Pagliari, ai microfoni di calciomercato.com.

IMPATTO INGLESE - "Impatto più che positivo con la Premier League, ma non è una sorpresa: i gol li ha sempre fatti e sta continuando a farli. Siamo fiduciosi che possa fare un finale di stagione coi fiocchi".

SOUTHAMPTON META GIUSTA - "Prima di accettare, ha sentito Graziano Pellè, con il quale è stato in ritiro in Nazionale, che gli ha parlato benissimo della squadra e della città, e a Napoli aveva Emanuele Giaccherini che ha già giocato in Inghilterra . Poi Manolo si fa volere bene da tutti sia in campo che fuori, non ha avuto problemi ad ambientarsi nello spogliatoio. Ora è concentrato sulla finale di Coppa di Lega".

OBIETTIVO VENTURA - "Per ora no, ma è sempre stato nel giro della Nazionale e anche con Ventura le convocazioni per le gare di qualificazione sono arrivate: l'obiettivo è andare al Mondiale, la scelta della Premier è per dare continuità a quanto fatto vedere negli anni e per dimostrare sul campo di meritare la chiamata per Russia 2018".

CONCORRENZA AGGUERRITA - "Manolo può giocare in più ruoli: è duttile e ha feeling con il gol, può anche giocare con uno di questi due attaccanti. Può ritagliarsi il suo spazio nell'Italia di Ventura, a 25 anni ha tutta l'intenzione di conquistarsi il Mondiale il prossimo anno e ha le qualità per farlo".

FUTURO IN A? - "E' presto per parlare di un ritorno in Italia: è in Premier, nel campionato più importante al mondo e vuole vivere l'avventura fino in fondo. Il Southampton ha fatto un grande investimento per lui, il più importante della sua storia, e lui vuole ripagarlo: abbiamo quattro anni e mezzo di contratto, Manolo sta bene in Inghilterra e può restarci a lungo".