Lanticipo pomeridiano della seconda giornata di campionato ha tutti gli ingredienti per un mix esplosivo. Per i padroni di casa del Palermo è la gara del riscatto dopo un avvio più che deludente e, contemporaneamente, dellesordio in panchina di Davide Ballardini. Per la Roma, invece, questa è lopportunità per dimostrare la forza del gruppo a prescindere dalle assenze. E di assenti, tra le fila romane ce ne sono tanti: altre a Totti, Juan, Perrotta e Mexes, anche lattaccante montenegrino Sergio Vucinic è costretto a rinunciare alla sfida per un problema alla schiena. Spalletti in attacco schiera Okaka e Taddei, Ballardini si affida a Miccoli e Cavani, supportati da Bresciano, titolare a sorpresa dopo il rientro dalla nazionale. La sfida si accende presto e la Roma dimostra fin da subito di potere davvero fare male. Al 5 minuto Amelia è costretto ad un doppio miracolo per salvare il risultato. La Roma guadagna una punizione dal limite dellarea. La battuta di interno destro a girare di Julio Baptista è splendida: la palla aggira la barriera e punta dritta allangolino. Il portiere del Palermo reagisce bene distinto e riesce a smanacciarla. Sulla respinta si fionda Okaka ma anche questa volta Amelia è reattivo e salva in due tempi la porta rosanero. Due minuti più tardi, però, la Roma colpisce davvero e Amelia non può far nulla. Azione da manuale dei giallorossi iniziata con una bella triangolazione tra Aquilani e Okaka. Questultimo, dopo aver spiazzato Amelia, serve al centro Baptista che può appoggiare tranquillamente in rete a posta libera. 1-0 per la Roma e il Palermo è costretto subito ad inseguire. La reazione non sembra incisiva, ma al 18 i rosanero confezionano una splendida azione in contropiede e Cavani chiude la triangolazione con Simplicio mettendo la palla in rete. Il gol, però, non è valido per la posizione di fuorigioco delluruguaiano. Il Palermo ci crede e appena un minuto più tardi Simplicio dalla sinistra serve Miccoli in posizione centrale fuori area. Lattaccante salentino stoppa, controlla, si libera del marcatore e sferra un tiro potente e preciso che gonfia la rete alle spalle di Doni: 1-1. Gli uomini di Ballardini si rendono ancora pericolosi al 23 con Cavani che prova a beffare Doni con un pallonetto poco preciso e al 25 con un colpo di testa da posizione ravvicinata di Cassani che costringe Doni a respingere con i pugni. Un minuto e mezzo più tardi è la Roma a fallire loccasione del vantaggio: punizione dal limite battuta da Riise, la barriera spizzica e la sfera termina tra i piedi di Taddei che, tutto solo, calcia un rasoterra a lato. Poco dopo Miccoli prova a sorprendere Doni su un retropassaggio e per poco il portiere non consegna la sfera allattaccante. Al 35 lattaccante ci riprova con un potente colpo di prima intenzione dalla distanza, ma il pallone termina di poco fuori. Si va al riposo dopo 47 minuti di gioco. Nella ripresa le formazioni sono invariate. Al 2 minuto di gioco il Palermo conquista una punizione dal limite dellarea romana. La splendida la battuta a girare di capitan Liverani beffa la barriera e sfiora il palo, regalando alla curva Nord lillusione del gol. Al 9 è la Roma che prova a pungere in contropiede con il rasoterra potente ma poco preciso di Baptista. Il Palermo è sempre sornione e due minuti più tardi punisce gli avversari. Simplicio ruba palla a centrocampo e serve repentinamente Miccoli sulla sinistra. Lattaccante salentino parte come un treno, aggancia la sfera e spiazza Doni con un tocco sotto che termina in rete e fa impazzire il Barbera. 2-1 per i rosa e personale doppietta per un Miccoli irrefrenabile. ll vantaggio spinge i due tecnici a cambiare: Spalletti toglie Taddei e butta nella mischia Menez, Ballardini prova a coprirsi mandando in campo Guana e Lanzafame per Liverani e Miccoli. Applausi scroscianti per lattaccante, il migliore in campo fino a questo momento. Il Palermo vola sulle ali dellentusiasmo e ci riprova al 22. Simplicio dalla destra libera Bresciano che si decentra e prova la conclusione. Il portiere romano si fa trovare pronto e riesce a rifugiarsi in angolo. Le emozioni non mancano. Quattro minuti più tardi Baptista sfonda in area e serve Cicinho. Il brasiliano fallisce la palla gol e calcia fuori. A 27 i rosa mettono la parola fine allincontro. Cavani aggancia bene il suggerimente in verticale di Simplicio, scatta in porta, beffa Doni e segna il definitivo 3-1. Spalletti prova il tutto per tutto inserendo Montella al posto di Okaka. Laeroplanino ci prova, ma non riesce a prendere il volo e dopo 96 minuti di gioco il Palermo porta a casa tre punti doro che segnano il rilancio e lavvio del nuovo corso di Davide Ballardini. Questo il tabellino del match: PALERMO (4-3-1-2): 32 Amelia, 16 Cassani, 5 Bovo, 80 Carrozzieri, 42 Balzaretti; 33 Nocerino, 11 Liverani, 30 Simplicio; Bresciano; Miccoli, Cavani A disposizione: 12 Fontana, 8 Migliaccio, 14 Guana, 15 Dellafiore, 19 Succi, 46 Raggi, 77 Lanzafame. Allenatore: Ballardini. ROMA (4-2-3-1): 32 Doni, 3 Cicinho, 15 Loria, 2 Panucci, 17 Riise, 16 De Rossi, 7 Pizarro, 11 Taddei, 8 Aquilani, 19 Baptista, 89 Okaka A disposizione: 25 Artur, 9 Vucinic, 22 Tonetto, 23 Montella, 24 Menez, 33 Brighi, 77 Cassetti. Allenatore: Spalletti. ARBITRO: Massimiliano Saccani di Mantova ASSISTENTI: Andrea Stafani di Milano - Renato Faverani di Lodi IV UOMO: Michele Cavarretta di Trapani RETI: 7 pt Baptista (R), 19 pt e 11 stMiccoli (P), 27 st Cavani (P). SOSTITUZIONI: 37 pt Brighi per De Rossi (R), 13 st Guana per Liverani (P) e Menez per Taddei (R), 15 st Lanzafame per Miccoli, 38 st Migliaccio per Simplicio (P), 29 st Montella per Okaka (R). AMMONIZIONI: 10 pt Taddei (R), 13 st Bresciano (P), 44 st Pizarro (R). NOTE: Al 18 rete annullata a Cavani per fuorigioco. Al 33 un problema al collo costringe De Rossi ad abbandonare il campo. 2 di recupero nel pt, 4 nel st.
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Palermo-Roma: 3-1, reazione furiosa dei rosanero trascinati da Miccoli
Lanticipo pomeridiano della seconda giornata di campionato ha tutti gli ingredienti per un mix esplosivo. Per i padroni di casa del Palermo è la gara del riscatto dopo un avvio più che.
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