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Roma, nervi tesi in casa giallorossa: lite tra Dzeko e Florenzi. Squadra in ritiro punitivo a Trigoria…

Roma, nervi tesi in casa giallorossa: lite tra Dzeko e Florenzi. Squadra in ritiro punitivo a Trigoria…

Animato botta e risposta prima in pubblico e poi negli spogliatoi tra Dzeko e Florenzi: Roma in ritiro per ritrovare equilibrio. Di Francesco in bilico...

Mediagol40

Situazione sempre più caotica in casa Roma.

Un inizio stagione da incubo per i giallorossi, che in cinque partite hanno totalizzato soltanto cinque punti, con tre sconfitte consecutive tra campionato e Champions League. Numeri impietosi, che hanno ufficialmente dato il via ad una profonda crisi.

L'aria che si respira all'interno del club di James Pallotta, infatti, è molto tesa. La panchina di Eusebio Di Francesco è in bilico, i calciatori sono nervosi e smarriti, così tanto che a Bologna, Edin Dzeko e Alessandro Florenzi hanno avuto un animato botta e risposta prima in pubblico e poi negli spogliatoi con un confronto a volume più alto del solito, che ha spinto il giovane tecnico e la dirigenza a calare la carta del ritiro.

Società e squadra a un bivio, o si riparte subito o si cambia. Di Francesco, infatti, ha i giorni contanti. L'ex tecnico del Sassuolo, che a giugno ha rinnovato il suo contratto fino al 2020, si gioca la sua permanenza sulla panchina giallorossa nelle prossime due partite: la prima, in programma mercoledì 26 settembre, contro il Frosinone e la seconda, in programma sabato 29 settembre, contro la Lazio di Simone Inzaghi. 

Il primo giorno del ritiro punitivo a Trigoria - scrive l'odierna edizione del 'La Stampa' -, è scivolato via tra l’immancabile confronto allenatore-squadra e il voto di fiducia al tecnico, rinnovato, al momento, dal duo dirigenziale Monchi-Baldissoni. Gli altri tre giorni serviranno, invece, per cercare di rimettere insieme i cocci di una squadra che sembra, ormai, aver toccato il fondo.

Nel frattempo a Roma è già cominciato il toto-allenatore. Il sogno del numero uno del club capitolino sarebbe Antonio Conte, che a quanto pare avrebbe già detto no. Nel mirino anche Paulo Sousa, che sta trattando la rescissione con il Tianjin in Cina. Le alternative sono Laurent Blanc e Vincenzo Montella.