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Keita: “Pepe mi ha sputato e chiamato ‘Macaco’ “

Keita: “Pepe mi ha sputato e chiamato ‘Macaco’ “

Seydou Keita senza peli sulla lingua. Questa notte il centrocampista della Roma e il difensore del Real Madrid, Pepe, sono quasi venuti alle mani in campo, ennesimo capitolo di una serie di scintille.

Mediagol8

Seydou Keita senza peli sulla lingua. Questa notte il centrocampista della Roma e il difensore del Real Madrid, Pepe, sono quasi venuti alle mani in campo, ennesimo capitolo di una serie di scintille che si protraggono dagli anni al Barcellona del maliano. Ai microfoni di 'RFI', lo stesso Keita si è scagliato con queste dure dichiarazioni. "Agli occhi di Pepe io non sono un essere umano. Mi chiamava 'macaco' ai tempi del Barça, mi ha sputato. Dissi a me stesso: 'Quest'uomo non vale nulla'. Non ne parlai pubblicamente perché non aveva valore. Non volevo stringergli la mano in amichevole e l'ho detto prima anche a Mehdi Benatia - ha detto da quanto riportato da Calciomercato.it -. Le dinamiche dell'incidente? E' arrivato alle mie spalle e mi ha sputato. Avevo una bottiglietta d'acqua e gliel'ho tirata, poi sono arrivati gli altri calciatori. I 'blancos' volevano colpirmi. E' vero che ho dato una pessima immagine e chiedo scusa, ma è inaccettabile che un uomo possa sputarmi. Non sono un santo, ma rispetto le persone. Non voglio discutere con chi non mi considera un essere umano, lui ha un comportamento inaccettabile".