La Juventus è nuovamente Campione d'Italia.
serie a
Juventus, Allegri: “Mio futuro? Resto alla Juventus se non mi cacciano…”
Le parole dell'allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, a seguito del pareggio maturato all'Olimpico contro la Roma che ha permesso ai bianconeri di conquistare matematicamente il settimo sigillo
Agli uomini di Allegri è bastato un pareggio in una gara a ritmi basse e senza gol, perché potessero conquistare il loro settimo scudetto consecutivo ed entrare nella storia. Intervenuto ai microfoni di "Premium Sport" è stato proprio il tecnico bianconero a commentare l'importante traguardo raggiunto dalla sua squadra: "E' giusto che i ragazzi festeggino. Sono contento che i ragazzi abbiano chiuso il campionato così abbiamo una settimana in più di vacanza. Dobbiamo fare i complimenti al Napoli che ha tenuto testa a una grande Juventus. Difficilmente ricapiteranno quattro anni così, faccio i complimenti a tutti quelli che lavorano per la Juve e ai tifosi: i meriti sono però per la maggior parte dei ragazzi. Con una squadra del genere e con questi uomini e questi giocatori è più facile arrivare all'obiettivo ma vincere non è mai semplice. Dopo la vittoria della Coppa Italia la squadra dopo un primo tempo difficile ha ripreso in mano la gara. In mezzo a questo gruppo ci sono giocatori che li hanno vinti tutti e sette e che sabato si meritano una passerella davanti ai tifosi: vogliamo festeggiare tutti insieme perché è giusto così. Il più grande merito della squadra è stato quello di aver mantenuto sempre la calma perché nel calcio le cose cambiano in un attimo. Bisogna fare un passo alla volta senza farti prendere dall'entusiasmo quando le cose vanno bene e non bisogna smettere di lavorare nei momenti difficili. Bisogna lavorare bene a livello psicologico perché con gli sbalzi d'umore non si vince".
Nel corso dell'intervista, Allegri, ha anche risposto a chi gli chiedeva dove si potessero trovare le motivazioni dopo quattro anni di successi e vittorie: "Ora non sono ancora lucido per rispondere bene a questa domanda. Ma alla Juve le motivazioni le trovi sempre, poi sicuramente l'anno prossimo ci saranno giocatori che arriveranno e altri che se ne andranno. Ci sono le motivazioni di arrivare a nuove vittorie e poi devi darti degli obiettivi personali all'interno del gruppo. Un voto al migliore della stagione? Dire un nome adesso non avrebbe senso ma sono contento per Pinsoglio che è arrivato dopo due annate difficili tra Livorno e Latina. Si è calato nel gruppo con grande voglia e sono contento per lui e se lo merita. Un voto alla mia stagione? Già a scuola facevo fatica a prendere i voti e non me lo do. Douglas Costa è un giocatore che spacca in due le partite, oggi mi ha fatto arrabbiare perché sembrava al circo ma è un giocatore straordinario".
Intervenuto in conferenza stampa nel post match, il tecnico toscano, si è anche espresso in merito al suo futuro:"Se non mi mandano via io penso di restare alla Juve anche il prossimo anno."
© RIPRODUZIONE RISERVATA