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Palermo: ecco come la società ha comunicato a Rigoni, Maresca e Daprelà che erano stati fatti fuori

Palermo: ecco come la società ha comunicato a Rigoni, Maresca e Daprelà che erano stati fatti fuori

L'analisi del quotidiano sportivo

Mediagol40

A caccia di una svolta. Maurizio Zamparini spera che l'aver escluso tre giocatori possa bastare per risolvere i problemi del Palermo: solo il campo sarà giudice supremo. "Giornata campale. Giornata di decisioni pesanti. Ma a Palermo può succedere - si legge su Tuttosport -. Dopo quasi due anni di tregua, nell'ultimo mese le acque sono tornate a... dividersi. Tutto è cominciato con l'esonero di Iachini, poi è proseguito con un po' di battibecchi via social fra il presidente e qualche giocatore (Maresca prima, Rigoni dopo), infine c'è stato il diluvio. Ovvero l'eliminazione dalla Coppa Italia per mano dell'Alessandria, le accuse di Zamparini ad alcuni giocatori sul suo libro paga ("Hanno giocato contro Ballardini") e la 'punizione' per tre di loro. Dalle parole (e dai comunicati) del dopo Alessandria, ieri si è passati alle azioni: Maresca, Rigoni e Daprelà sono 'fuori dal progetto tecnico'. Non dalla rosa perché ci sarebbe il rischio di cause per mobbing. Cosa che, fra l'altro, già minacciano i procuratori degli epurati. I tre 'rei' sono stati convocati, di mattina, allo stadio 'Barbera'. Ad aspettarli hanno trovato il ds Gerolin e l'allenatore Ballardini. In soldoni gli è stato detto che non rientravano più nel progetto tecnico, che avrebbero potuto continuare ad allenarsi con il gruppo ma che non sarebbero stati più convocati. Tradotto: a gennaio faranno meglio a cercarsi un'altra squadra. Per loro il mercato è già aperto".