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SANSEVERINO: “Mio pensiero su scelta società”

SANSEVERINO: “Mio pensiero su scelta società”

Nella giornata di domenica è arrivata l'ufficialità: Giulio Sanseverino è passato a titolo definitivo dal Palermo al Savoia del tecnico Giovanni Bucaro. Dopo i sei mesi in cui ha.

Mediagol8

Nella giornata di domenica è arrivata l'ufficialità: Giulio Sanseverino è passato a titolo definitivo dal Palermo al Savoia del tecnico Giovanni Bucaro. Dopo i sei mesi in cui ha vestito la maglia del Perugia, il centrocampista classe '94 continua quindi il suo processo di crescita in Lega Pro. In un'intervista rilasciata ai microfoni di Mediagol.it, il giocatore originario di Palermo ha commentato la scelta della società di non puntare più su di lui.

Intervista realizzata da Leandro Ficarra

SANSEVERINO: "CESSIONE? LA PENSO COSÌ"

"Per me era lecito aspettare una maggiore considerazione da parte del club, ma penso che la società abbia fatto le sue scelte e va bene così. Inizia per me un nuovo ciclo e sono contento di essere arrivato qui al Savoia dove sono stato accolto molto bene. Sono molto sereno e tranquillo".

"PALERMO NON POTEVA ASPETTARMI"

"Cosa è successo dopo quel debutto in Serie A che sembrava lanciarmi in prima squadra in pianta stabile? Non lo so, io ho profuso sempre un impegno costante in allenamento. Forse le esigenze del Palermo erano altre e in quel momento servivano punti, non c'era tempo di aspettare un giovane come me".

"SANNINO E GASP OK, IACHINI..."

"L'allenatore a cui sono legato particolarmente è senza dubbio Giuseppe Sannino: con lui ho il rapporto più intenso, anche perché mi ha portato in prima squadra quando ero nella formazione Primavera. Sotto l'aspetto calcistico e umano mi ha dato tanto. Ma allo stesso tempo non dimentico Gasperini, che mi ha fatto esordire e mi ha dato fiducia. Anche Gattuso ha creduto in me, schierandomi titolare col Padova e in Coppa Italia col Verona. Dal punto di vista umano sono stati tutti tecnici importanti per me e mi hanno aiutato molto. Su Iachini? Chi mi conosce sa che do sempre il massimo in allenamento come in partita. Ho sempre dato tutto e non ho nessun rimpianto. Ci ho provato in tutti i modi a farmi notare da Iachini, ma il calcio è questo e ognuno fa le sue scelte. Alla fine è andata così e sono contento di aver potuto fare l'esperienza positiva col Perugia".

"IL RUOLO MIGLIORE PER ME"

"Il mio ruolo preferito oggi è quello di mezzala. Anche qui al Savoia il mister (il palermitano Giovanni Bucaro, ndr) mi sta facendo giocare in questo ruolo che credo sia quello in cui posso fare meglio. Ho la possibilità di inserirmi negli spazi, posso anche coprire e penso che le mie caratteristiche vengano esaltate".

"GRAZIE CAPITAN-BARRETO, UN AMICO PER ME"

"Chi dei senatori mi ha dato di più? Posso dire Donati e Barreto. In particolare il capitano mi ha aiutato molto anche nelle scelte di vita, per me è un amico e lo ringrazio per come si è comportato con me. Senza dubbio mi è stato vicino e ci sentiamo tuttora. Abbiamo un bel rapporto".

"MIO MESSAGGIO A BENTIVEGNA"

"Accursio è un bravo ragazzo, umile, lavora con serietà e colgo l'occasione per fargli gli auguri. Sia lui che gli altri ragazzi provenienti dal settore giovanile come Monteleone, Petermann ed Embalo si allenano tanto, si impegnano sempre al massimo e meritano di essere in ritiro con la squadra. Il ritiro con la prima squadra è davvero un'opportunità per un giovane che viene dal settore giovanile? Vivere il gruppo della prima squadra in Serie A è importantissimo, ti fa crescere tantissimo, a prescindere dal giocare o meno. Certo quando si tratta di giocare cambia tutto, però mi auguro che i ragazzi provenienti dalla Primavera possano trovare spazio".

"PALERMO, TEMPO DIRÀ CHI HA RAGIONE"

"Il Palermo acquista due ventenni come Quaison e Chochev e vende a titolo definitivo Di Chiara, Bollino e Sanseverino. C'è un problema nel valorizzare i talenti locali? Solo il tempo riuscirà a dire se la scelta è stata giusta. Dipenderà da noi e da quello che riusciremo a fare lontano da Palermo, magari spiccando il volo lontano dalla nostra città".

"TIFO PALERMO. AI TIFOSI DICO..."

"Ringrazio tantissimo i tifosi che mi hanno sempre voluto bene e che hanno tanta stima nei miei confronti. Sono contento che la squadra sia tornata in Serie A, anche perché rimango un tifoso rosanero, il Palermo è la squadra della mia città e quindi la squadra del mio cuore".