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Rolando: “Derby personale contro lo Spezia, Tedino preparato. Mia idea su tifosi e assenze Nazionali”

Rolando: “Derby personale contro lo Spezia, Tedino preparato. Mia idea su tifosi e assenze Nazionali”

Tutte le parole del difensore rosanero Gabriele Rolando, intervenuto ai microfoni del sito ufficiale del Palermo

Mediagol23

Campionato di Serie B al via venerdì con il match d'apertura tra Parma e Cremonese, sabato sera alle 20.30 al Renzo Barbera l'esordio del Palermo contro lo Spezia.

Un derby personale per Gabriele Rolando, difensore rosanero classe '95 nato a Genova ed in prestito dalla Sampdoria. Non è ancora arrivato l'esordio in competizioni ufficiali per il numero 14 rosanero che però, intervenuto ai microfoni del sito ufficiale del Palermo, vuole farsi trovare sempre pronto.

"Quella contro lo Spezia sarà quasi un derby per me, è molto vicina alla mia città e posso solo dire che è una sensazione diversa dalle altre e questo mi darà di certo uno stimolo in più. Genova e Palermo sono molto simili, la gente è molto accogliente e le tifoserie sono passionali. E' una squadra da tenere in considerazione, non la temiamo però abbiamo grande rispetto per gli avversari".

Sia il tecnico Bruno Tedino che il direttore sportivo Fabio Lupo hanno grandi aspettative sull'esterno ligure: "Mi sto ambientando molto bene e mi trovo davvero a mio agio, mister Tedino è molto preparato e pretende sempre il massimo da ognuno di noi. Sono certo che continuando su questa strada i suoi consigli ci daranno soddisfazioni. Conosco da molti anni il direttore Fabio Lupo, sia lui che mister Tedino pretendono molto da me e appena ci sarà per me l'occasione di scendere in campo darò il meglio di me stesso".

Chiosa finale su tifosi e Nazionali. I supporters rosanero hanno perso la fiducia nella compagine palermitana che, nel corso della stagione, potrebbe dover far a meno dei suoi nazionali in quattro distinte gare in programma: "Penso che recuperare la fiducia dei tifosi e della città sarà la cosa più importante. Aleesami? E' logico che se dovesse partire troverei più spazio, ma io penso al collettivo s serve ragionare di squadra e credo quindi che se dovessimo essere tutti a disposizione del mister sarebbe davvero importante".

di Luca Bucceri