Palermo: prestiti e parametri zero, ecco la nuova politica di Zamparini per il futuro

Linea verde, prestiti e qualche giocatore d'esperienza a parametro zero.

Queste le strategie di mercato fissate dal Palermo durante il pranzo di sabato scorso a casa Zamparini. Con Rino Foschi già al lavoro e in attesa di capire se arriveranno capitali freschi da nuovi investitori, la priorità dello staff rosanero resta al momento quella di vendere per raccogliere un discreto tesoretto da reinvestire sul mercato in entrata. Chi sarà certamente ceduto sono Franco Vazquez e Achraf Lazaar. Il Mudo - scrive 'La Gazzetta dello Sport', edizione Sicilia - piace a Roma e Fiorentina, anche se la volontà del patron resta quella di venderlo nel più ricco mercato inglese, con il Tottenham in pole. Il terzino marocchino, invece, piace alla Sampdoria, ma anche a Lione, Swansea e Galatasaray. Occhio, inoltre, alla situazione legata ad Oscar Hiljemark: se lo svedese dovesse ben figurare ai prossimi Europei, potrebbe essere sacrificato per far cassa.

In entrata, chi potrebbe tornare utile alla causa rosanero sono alcuni elementi di esperienza, magari a parametro zero, che vadano a riempire il vuoto lasciato da Stefano Sorrentino ed Enzo Maresca. Intanto - da Cesena - Foschi potrebbe portare con sé qualche elemento, come il terzino sinistro Renzetti. Quest'anno, inoltre, potrebbe farsi spazio un'altra novità: puntare su un paio di calciatori in prestito. Una soluzione mai andata a genio al presidente Zamparini, che ha sempre cercato di evitare di valorizzare giocatori non di sua proprietà. "Adesso le condizioni sono cambiate e per allestire un organico competitivo servirà qualche compromesso. Le occasioni possono riguardare giovani, e non solo - si legge -. Basti pensare a Suso, per fare un esempio concreto, che ha fatto le fortune del Genoa non trovando spazio al Milan. O a un giocatore come Valdifiori che al Napoli ha giocato pochissimo, ma ha un valore di mercato talmente elevato da non poter essere acquistato dal Palermo. Ecco che il prestito potrebbe diventare la soluzione".