Maurizio Zamparini ha fiutato l'affare. Come avvenuto nel 2012 con Dybala, un altro 19enne di grande talento prepara i bagagli e parte dal Sud-America per raggiungere Palermo. Questa volta si tratta di un brasiliano e non di un argentino. Il suo nome? Matheus Cassini, trequartista cresciuto nel Corinthians, ragazzo che - per doti tecniche e personalità - ha fatto innamorare Manuel Gerolin, osservatore del club rosanero. A pochi giorni dal viaggio che lo porterà in Sicilia, Cassini decide di raccontarsi in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it.
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MATHEUS CASSINI-MEDIAGOL: “Palermo, ti dico tutto di me. Dybala, non sono il tuo erede. Preferito il rosa ad altri club. Tifosi, ho un obiettivo…”
Il classe '96 è atteso in città nei prossimi giorni
Intervista realizzata da Claudio Scaglione
Sogno nel cassetto -"Devo premettere che per me è un sogno che si realizza quello di andare a giocare in Europa. Ho la fortuna di farlo da giovane, non mi farò scappare questa ghiotta opportunità".
Ruolo e caratteristiche - "Sono un giocatore molto duttile. Posso agire sia da trequartista che da ala mancina. Ma, anche se mi schierano come seconda punta, non mi dispiace (ride, ndr). Amo svariare su tutto il fronte offensivo e mettermi a disposizione della squadra. Ho un buon tiro e, quando ne ho la possibilità, calcio spesso dalla media distanza senza pormi problemi. Infine, mi piace dare una mano anche alla difesa: sono uno di quelli che torna verso la propria area di rigore per fare legna - spiega Matheus Cassini in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it -. Modulo preferito? Tutti, sia il 3-5-2 che il 4-3-2-1".
Idolo -"Di idolo ne ho solo uno, Cristiano Ronaldo. Magari riuscissi ad avere un giorno il successo che ha ottenuto lui".
Il rosanero perché... -"A dire il vero, ho scelto Palermo perché mi è piaciuta la pianificazione dei rosanero e il progetto prospettatomi dal presidente Zamparini. Inoltre ho studiato molto e ho capito che la piazza palermitana è molto calorosa, praticamente come in Brasile - aggiunge Cassini -. C'è un amore spassionato per la squadra della propria città. Sono sicuro che a Palermo mi sentirò a casa".
Altre offerte dall'Europa -"Sì, posso confermare che c'erano offerte da parte di altre squadre europee. Alcuni club avevano mostrato interesse nei miei confronti. Non mi va di fare nomi, ma posso assicurare che diverse società avevano avanzato proposte anche allettanti. Tuttavia, come detto, ho voluto scegliere Palermo a tutti i costi".
Fenomeno Dybala -"L'ho seguito molto in questa stagione. Rappresenta un modello per ogni giovane che vuole diventare un top-player. Qui in Sudamerica è molto popolare, come lo è del resto in Europa - dice Matheus Cassini a Mediagol.it -. Ho visto alcune sue giocate. E' innegabile che sia un grandissimo giocatore, un crack".
Paulo, non sono il tuo erede -"Se mi sento pronto a raccogliere il testimone da Paulo? Beh, io andrò al Palermo per mettermi in mostra, per aiutare la squadra a vincere e per far felice i palermitani. A 19 anni capite bene che non mi sento prontissimo a raccogliere l'eredità di un bomber affermatosi a livello mondiale - confessa ai microfoni di Mediagol.it -. Ciò non toglie che sin dal primo giorno darò il massimo per il Palermo, la mia nuova squadra".
Ambientamento in Serie A -"Sono un calciatore abbastanza giovane, ho compiuto 19 anni pochi mesi fa. Sono consapevole che per adattarmi al calcio italiano saranno necessari un po' di mesi di duro allenamento. E' normale, credo che anche un Dybala, per fare un esempio, abbia dovuto aspettare prima di riuscire a imporre il proprio gioco in Italia. Indipendentemente dal tempo che ci vorrà - conclude - sin dal primo allenamento darò tutto per la maglia rosanero".
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