Il settore giovanile rosanero ed i talenti di prospettiva in seno al vivaio del club di Viale del Fante tra i temi affrontati dall'ex direttore sportivo del Palermo, Fabio Lupo, nel corso dell'intervista esclusiva concessa ai microfoni di Mediagol.it.
serie b
Lupo-Mediagol: “Settore giovanile del Palermo di qualità. Vi presento i tre gioielli rosa. Accardi potrebbe insegnare a qualcuno…”
La condizione attuale del settore giovanile rosanero ed i gioielli del Palermo del futuro tra i temi affrontati dall'ex ds del club di Viale del Fante in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it
"L'importanza della risorsa dei vivai nel presente e futuro dei club italiani? E' vero che c'è scarsa attenzione nei riguardi del talento di prospettiva italiano, i nostri vivai sono calcisticamente fervidi e di qualità, ma il problema di fondo è che in Italia mancano le strutture e i tecnici che possano far crescere in modo consistente la qualità della formazioni nel settore giovanile. Manca la progettualità per quanto riguarda il percorso-giovani, noi non ci dobbiamo sorprendere quando siamo eliminati dal Mondiale, ci dobbiamo chiedere perché da 10 anni, a livello di nazionali giovanili, non vinciamo più nulla.
Noi a Palermo siamo andati un po' controtendenza perché abbiamo dato tanto spazio a diversi prodotti del vivaio, dando grande fiducia ad Accardi, Fiordilino e La Gumina ai quali sono stati rinnovati e prolungati i contratti.
Questo è stato un atto di grande fiducia che abbiamo avuto nei riguardi di questi tre ragazzi che se la stanno meritando tutta. La Gumina in questo momento qui è quello più determinante appariscente, Fiordilino è quello che ha fatto più presenze e Accardi un po' meno.
Io però proprio su quest'ultimo vorrei spendere alcune parole: mi piacerebbe fare un filmato di come si allena per far capire quanto sia importante questo giocatore, sta facendo un lavoro straordinario dando tantissimo al suo club.
Abbiamo fatto due operazioni importantissime in uscita con Angileri e D'Amico che sono stati ceduti rispettivamente a Juventus e Inter, poi Marson è andato al Sassuolo e Lo Faso alla Fiorentina. Questa ha testimoniato l'ottimo lavoro che è stato fatto da Dario Baccin negli ultimi anni e da Sandro Porchia che né ha poi ereditato il ruolo. Secondo me una cosa molto bella è questo feeling che si è instaurato con il settore giovanile che ha volgarizzato i giocatori che hanno espresso le maggiori qualità. In questo caso qui: Rizzo, Santoro e Gallo, tre giocatori molto interessanti che hanno delle caratteristiche importanti. Rizzo è un giocatore di fascia, una sorta di Rispoli in miniatura che ha forza, struttura e una buona qualità tecnica che può crescere tanto. Santoro è un centrocampista duttile a tutto campo, con una buonissima struttura fisica che paragonerei a Marco Parolo, possiede questa corsa non fluidissima da migliorare però è un giocatore intelligentissimo e di grande dinamismo dotato di una buona tecnica, un giocatore davvero completo. Gallo invece è un laterale sinistro con una buonissima corsa e un sinistro molto educato, deve ancora strutturarsi ma parliamo di un 2000, era un giocatore che nei mesi scorsi era stato monitorato anche da club esteri come il Leeds. Era un giocatore da seguire con fiducia ed attenzione e noi abbiamo deciso di blindarlo con un contratto".
© RIPRODUZIONE RISERVATA