Falletti: “Io star dello spogliatoio? Amo fare il buffone. Trajkovski il nostro calciatore più forte…”

Estro e fantasia.

Cesar Falletti è uno di quei calciatori che con i suoi strappi e le sue giocate può cambiare nel giro di pochi minuti l'andazzo di una partita. Arrivato in prestito dal Bologna questa estate, nel giro di pochi mesi è diventato una pedina fondamentale dello scacchiere di Roberto Stellone. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, il fantasista uruguaiano, ha raccontato di essere una delle star dello spogliatoio rosanero: "È vero, mi piace scherzare con tutti, all’inizio non avevo molta confidenza, però adesso c’è tanta complicità e si ride. Amo fare il buffone, specie se qualcuno è giù di morale. Trajkovski? Per me è il giocatore più forte che abbiamo in rosa, ha qualità, ha tiro e si sacrifica molto. Mi trovo bene con lui perché ci piace giocare la palla, ma questo dipende molto dall’equilibrio della squadra".

Il calcio lo ha salvato, i primi insegnamenti sul gioco del pallone glieli ha dati la mamma Elba: "Se non avessi fatto il calciatore non so cosa avrei potuto fare nella vita: se non era per mia madre Elba che, da ex calciatrice, mi ha instradato a questo mondo. Lei se n’è andata da poco, ma quando gioco la sento ancora che mi trascina. E’ lì con me. Non mi piaceva studiare, mi sarei dovuto arrangiare per strada, ci sarebbe stato il rischio di diventare un delinquente. Meglio non pensarci".

Infine, Falletti si è soffermato sui punti in cui il Palermo deve migliorare nel girone di ritorno: "Forse dobbiamo diventare più cinici nel chiudere le partite, anche se a me piace molto come giochiamo. Sappiamo cosa è successo la scorsa stagione. Abbiamo fame, come se fossimo ultimi in classifica".