Chochev, scusate il ritardo! Stoichkov: “Felice del suo percorso a Palermo…”

Genio e sregolatezza. Hristo Stoichkov il calcio italiano lo conosce bene.

Il bulgaro era tra le punte di diamante di un Parma che si affacciava in modo dirompente nell'olimpo del calcio italiano, oltre a costituire una colonna portante della sua Nazionale.

Talento e personalità sul terreno di gioco, carisma da vendere e qualche intemperanza di troppo. A lui è legato uno dei ricordi più belli della recente storia rosanero: proprio il suo Parma stellare fu annichilito dal Palermo dei picciotti di Ignazio Arcoleo in un memorabile match di Coppa Italia al "Barbera" con tutta l'Italia calcistica che scoprì la ferocia ed il talento autoctono, tra gli altri, di Vasari, Galeoto e Giacomo Tedesco.

Un Palermo che stordì la più quotata compagine emiliana con un calcio intenso, tambureggiante e verticale, giocato in trenta metri a ritmi vertiginosi. Stoichkov e compagni ci capirono davvero poco e la squadra di Nevio Scala fu travolta da i rosa con un inequivocabile 3-0.

Il bulgaro, intervistato dal "Giornale di Sicilia", ha speso parole di elogio per il connazionale IvayloChochev che sembra finalmente aver trovato continuità di rendimento unitamente ad un'inedita verve realizzativa in questa prima parte di stagione con la maglia del Palermo.

«Ho visto crescere Chochev, seguendolo anche nel suo passaggio al Cska Sofia. Quando arrivò il momento di fare un’ulteriore passo avanti nella sua carriera si presentò la chance Palermo, la migliore considerata l’importanza della piazza. Sono contento dunque per quello che sta facendo adesso questo ragazzo».