Calciomercato Palermo, missione Dawidowicz: strategia, dettagli e cifre. Il piano del ds Lupo per riscattare il jolly polacco

Un impatto brillante e sorprendente con il calcio italiano in cui ha mostrato personalità, doti tecniche e atletiche non comuni e una spiccata duttilità sotto il profilo tattico.

Pawel Dawidowicz, jolly polacco classe 1995 proveniente dal Benfica, costituisce certamente una delle intuizioni di mercato più acute del direttore sportivo del Palermo, Fabio Lupo.

La naturalezza e la rapidità con cui il calciatore si è integrato in seno alla nuova realtà ha obiettivamente sorpreso dirigenti, compagni e addetti ai lavori. Forza fisica straripante, senso della posizione, disciplina e abnegazione nell'interpretazione delle due fasi, qualunque sia il ruolo in cui viene impiegato. Virtù che Tedino ha imparato ad apprezzare strada facendo, tanto da riporre sul giovane talento polacco una fiducia incondizionata, come si evince dallo spazio fin qui concessogli in questo girone d'andata.

Dawidowicz ha debuttato con la maglia rosanero proprio nella gara di andata contro il Brescia, prossimo avversario della compagine di Bruno Tedino. Schierato da centrale di destra in una difesa a tre, ha ben presto impressionato per tempismo e pulizia sia in sede di lettura, sia di marcatura sul diretto avversario. Dominante nel gioco aereo, la sua prestanza atletica lo rende prezioso ed abile in sede di contrasto e recupero della sfera. Fisicità e sagacia tattica, ma non solo: il polacco, a dispetto della sua mole, è dotato di una buona tecnica di base e denota fosforo e senso geometrico non banali anche in fase di costruzione. Infatti, Dawidowicz ha fatto faville anche quando Tedino ha scelto di schierarlo nel ruolo di centrocampista, mostrandosi granitico in sede di filtro e schermatura della linea difensiva e, al contempo, in grado di dare verticalità e qualità allo sviluppo della manovra.

Prospetto di alto lignaggio, ancora con ampi margini di miglioramento, che il Palermo non vuole assolutamente lasciarsi scappare. Pochi dubbi sulla strategia di manovra in vista della prossima stagione: Fabio Lupo ha già pianificato il da farsi e il Palermo eserciterà il diritto di riscatto sull'intero cartellino del giocatore, precedentemente pattuito con il Benfica, il prossimo 31 maggio. Il club rosanero verserà nelle casse del società lusitana 3,5 milioni di euro in due tranche con dilazione di pagamento biennale, riconoscendo ai portoghesi una percentuale pari al 10% su un'eventuale futura rivendita del ragazzo. Contestualmente all'esercizio del diritto di riscatto, il calciatore polacco firmerà un contratto che lo legherà al Palermo fino a giugno del 2021.

Il direttore sportivo Fabio Lupo ha vinto la sua scommessa: il Palermo ha scoperto il talento di Dawidowicz ed è fermamente deciso ad investire sul gioiellino polacco in chiave presente e futura.