Zahavi, da meteora del Palermo a stella del Guangzhou: l’ex rosanero stupisce in Cina e trascina l’Israele

Eran Zahavi stupisce ancora.

Con un passato in Serie A e un presente in Cina, il fantasista classe '87 è proprio con il Guangzhou R&F che è tornato a far parlare di sé, attirando le luci dei riflettori e diventando un vero e proprio eroe del popolo cinese: dopo essere stato il capocannoniere della Chinese Super League con 27 gol in 30 partite, cui si aggiungono 8 assist e altre 4 reti in altrettante partite di Coppa di Cina - nella stagione 2017-2018 - Zahavi quest'anno ha colpito ancora, mettendo a segno ben 19 reti in sole 16 gare giocate. Numeri strabilianti che, vanno aggiunti a quanto fatto in Nazionale.

L'attaccante trentunenne, infatti, tornato a vestire la casacca israeliana nel 2018 - esattamente un anno dopo la decisione di lasciare la Nazionale in seguito ai fischi e alle contestazioni arrivate per la sconfitta contro la Macedonia -, continua a sbalordire a suon di triplette, la prima realizzata contro l'Austria, la seconda contro la Lettonia. Pertanto, l'ex meteora del Palermo, pronto e deciso a diventare il simbolo di un'intera Nazione, proverà a trascinare l'Israele ad una storica qualificazione agli Europei del 2020,.

Ad oggi, l'unico rimpianto di Zahavi, conosciuto in Italia proprio per aver indossato la maglia rosanero per ben due stagioni (2011/2013) collezionando 26 presenze e 2 reti tra campionato e coppe, potrebbe essere quello di aver lasciato troppo presto il calcio italiano, forse sprecando quell'occasione che gli avrebbe permesso di fare un ulteriore salto di qualità.