serie b

Tedesco: “Hanno giocato ignobilmente con i nostri sentimenti. Marino? Ingannato dalla presenza di Lucchesi…”

"Salvatore Tuttolomondo con le sue battute è diventato un tormentone: 'Mi vedete preoccupato?', andava ripetendo. Che tristezza..."

Mediagol92

"Hanno giocato ignobilmente con i nostri sentimenti, questa è la cosa che fa più male".

Racconta così la vicenda legata al Palermo Calcio Giovanni Tedesco. L'ex centrocampista rosanero, intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha spiegato quali sono state le sue sensazioni nel corso della gestione Arkus Network: "Come ho seguito la vicenda? Con la morte nel cuore. Le ore precedenti all’iscrizione le ho trascorse con gli occhi incollati al telefonino. Cercavo notizie, speravo che da un momento all’altro qualcuno venisse giù dagli uffici dello stadio e annunciasse l’iscrizione. Invece niente. Salvatore Tuttolomondo con le sue battute è diventato un tormentone: 'Mi vedete preoccupato?', andava ripetendo. Che tristezza...".

Il club rosanero adesso, con tutta probabilità, ripartirà dalla Serie D. La Covisoc ha dato parere negativo alla domanda di iscrizione al campionato cadetto presentata dalla società di viale del Fante: "Non entro nel merito, perché non conosco le carte. Posso solo dire che provo tanta amarezza. Il mio primo pensiero va a quei tifosi che si fanno mille chilometri per una trasferta e ai dipendenti: penso a Pasquale il magazziniere, per citarne uno, o a chi sta in lavanderia. Chi prende il Palermo deve ripartire da loro, dai tifosi e da chi perderà il lavoro".

Anche Tedesco, come tanti altri addetti ai lavori e tifosi, è stato illuso dalla scelta della proprietà di affidare la squadra a Pasquale Marino: "Beh, sì. Perché Marino è un gran professionista: sembrava il profilo perfetto. Immagino che la presenza di un dirigente come Lucchesi abbia ingannato anche lui. Sinceramente non sapevo delle sue ultime esperienze negative. Confidavo in Lucchesi, benché la nuova proprietà non mi abbia mai ispirato molta fiducia".