Romeo racconta la Serie D: “Col Palermo tutti daranno il 200%. Se dovesse arrivare la chiamata dei rosanero non ci penserei un attimo”

Rosanero in Serie D.

Il Palermo ripartirà dalla quarta serie italiana, col sindaco del capoluogo siciliano Leoluca Orlando che ha già pubblicato l'avviso per l'assegnazione del titolo sportivo. Intervistato da Il Giornale di Sicilia, l'ex difensore rosanero che ha vinto lo scudetto Primavera nel 2009, Samuele Romeo ha parlato delle insidie che nasconde il campionato dilettanti: "Non è solo un problema di girone. Tutta la Serie D è complessa, più si scende di livello, più trovi giocatori affamati e con voglia di mettersi in mostra. Tanto più se si affronta una squadra come il Palermo. È normale che qualunque avversario darà il 200% per non fare vincere una squadra del genere. L’errore peggiore può essere affrontare questo campionato senza umiltà, con uomini che non conoscono questa categoria. Non è per niente un campionato facile".

Il Palermo potrebbe essere inserito nel girone G (Lazio-Sardegna), girone nel quale Romeo ha giocato lo scorso anno la sua Torres: "Sì e lì c’era l’Avellino che ha faticato tantissimo. Lasciamo stare il Bari che ha stravinto il proprio campionato, ma tutte le grandi piazze finite nei dilettanti hanno dovuto soffrire per vincere. Poi il girone G lo conosco bene e ci sono avversarie toste come il Latina o la stessa Torres, dove ho avuto la fortuna di giocare negli ultimi mesi, che è una piazza di grande valore".

Accardi e Mazzotta hanno annunciato di esser pronti a ripartire dalla Serie D col 'nuovo Palermo', anche il centrale classe 1989 sarebbe pronto a dire sì ai rosanero: "La risposta la sapete tutti qual è. Col Palermo ho vinto lo scudetto Primavera, con Pergolizzi in panchina e Mazzotta in campo. Ho letto le sue parole e gli fanno onore, è giusto parlare anche di progetto e auspicarsi un piano di risalita come quello di Parma e Bari. Anche io, da palermitano, se dovesse arrivare la chiamata non ci penserei un attimo e verrei subito, per aiutare i colori rosanero a tornare dove meritano. Per ora sono libero e per me sarebbe un motivo di orgoglio, non nego che al momento sto aspettando proprio per questo motivo".