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Palermo, convenzione “Renzo Barbera”: Orlando intende deliberarla entro metà luglio

La convenzione per il "Renzo Barbera" va deliberata a luglio

Mediagol22

Orlando vuole chiusa la questione Stadio entro metà luglio

Apre così l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport riassumendo i passi avanti compiuti nella questione "Renzo Barbera". Lo scorso 16 giugno, infatti, il Collegio dei revisori dei conti del Comune di Palermo ha denunciato in una lettera che lo Stadio risulterebbe essere stato utilizzato dalla SSD Palermo senza una adeguata convenzione e senza che, dal relativo utilizzo, sia stato riscosso dal Comune di Palermo alcun corrispettivo. Da questa denuncia è nata una lunga querelle, tanto da portare la società a richiedere la disponibilità di un altro campo omologato per la Serie C. La concessione, infatti, tarda ad arrivare.

Secondo quanto riporta il noto quotidiano, tuttavia, il Sindaco Leoluca Orlando avrebbe teso la mano al club rosanero e intenderebbe deliberare la convenzione entro metà luglio. "L’idea - si legge - è quella di portare in

consiglio il nuovo schema di convenzione elaborato dagli uffici tecnici prossimi 10-14 giorni per poi arrivare alla delibera di consiglio entro metà luglio. All’organo consiliare, infatti, spetta l’ultima parola su quello che sarà poi l’accordo da presentare alla società rosanero. Il Comune presenterà in consiglio una convenzione che partirà da un canone annuale di 341 mila euro, ma con tanti sconti da poter applicare, a cominciare dalla passata stagione". Le cifre, infatti, sono dettate dalle tabelle tecniche dell’Agenzia delle Entrate in base alla grandezza del bene pubblico. Tuttavia, il 50% del canone potrebbe essere detratto in quanto l’impianto è stato utilizzato solo fino a marzo a causa dello stop dei campionati. La società potrebbe inoltre usufruire di altre agevolazioni fiscali.

Un altro tema caldo, invece, è quello relativo agli impianti pubblicitari, anch'essi utilizzati dalla SSD Palermo senza il versamento di alcun contributo nelle casse comunali. "Il Comune - si legge - proporrà ai consiglieri anche una nuova procedura per l’installazione della pubblicità allo stadio: il Palermo dovrà chiedere il via libera a Soprintendenza e Comune, ma senza pagare ulteriori canoni".