Lega Serie A, la verità di Miccichè: “Presidenza bis? Non è una ipotesi”. Cicala commissario ad acta

"Non mi sono sentito tradito, quindi va benissimo così".

Parola di Gaetano Miccichè. L'ex presidente della Lega Serie A, intervenuto ai microfoni della stampa a margine del convegno 'L'importante è pareggiare', è tornato a parlare delle dimissioni rassegnate lo scorso 19 novembre. "Ho lavorato quasi venti mesi in un mondo interessante, di grande passione. Credo di aver fatto il mio dovere, di aver messo entusiasmo, passione, la mia voglia di creare regole e di perseguire l'interesse generale di tutte e venti i club, anziché quello di uno o due squadre", sono state le sue parole.

Questa mattina, dunque, la società di Serie A si sono radunate per tentare di individuare il nuovo presidente. Ragion per cui, Miccichè ha di fatto escluso un suo possibile ritorno. "Nessuno mi ha chiamato, non è una ipotesi attuale. Spero che la Lega ritrovi una governance normale. Possano i venti azionisti trovare delle soluzioni che siano le migliori per il presente e per il futuro del calcio italiano", ha concluso.

Tuttavia, al termine dell'Assemblea - come riportato da Gianlucadimarzio.com - con due voti e circa quindici schede nulle alla prima tornata e tredici alla seconda, non sarebbe stato trovato alcun accordo per il nuovo presidente. Sarà Mario Cicala, dunque, il commissario ad acta.