Sarà Frank Cascio il prossimo patron del Palermo?
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Frank Cascio (integrale): “Amo il Palermo, Zamparini vendi a un vero tifoso. Pronto a volare in Italia per metterci la faccia e fare una grande squadra”
L'intervista integrale all'imprenditore di origini siciliane che vuole comprare il Palermo.
L'imprenditore italoamericano ha parlato a Rotocalcio.org delle sue sensazioni sulla trattativa con Zamparini.
Abbiamo scoperto, tramite internet, che sei stato il migliore amico di Michael Jackson, ma oltre a questo, chi è Frank Cascio e cosa fa negli Stati Uniti?
Ho avuto la fortuna di avere Michael come mentore. Mi ha insegnato che nulla è impossibile, mi ha insegnato a sognare in grande e fare grande attenzione a cosa si sogna… perché i sogni si realizzano. Da lui ho capito che bisogna saper innovare, che se una cosa è già stata fatta è noiosa, bisogna avere la forza di osare e innovare. Quindi mi piace definirmi un innovatore. Ho iniziato a vedere intorno a me, in vari settori, grandi opportunità di innovazione e così ho iniziato a collegare le persone giuste alle opportunità giuste. Ho trovato nel mio socio, Paul Baccaglini, il compagno di squadra ideale. Anche lui ha un passato pieno di grandi sogni ed insieme stiamo creando progetti fantastici. Abbiamo investito in ambito di energia pulita, industria automobilistica, nell’area farmaceutica e naturalmente anche nello spettacolo. Stiamo lavorando attivamente su vari fronti. Io sono un uomo di passione, se non ho passione per quello che faccio preferisco non farlo proprio. Palermo è la mia passione e sono sicuro che riusciremo a innovare il Palermo.
Tuo nonno era di Castelbuono: vieni spesso in Sicilia? Senti il richiamo della tua terra?
Certo! Il richiamo della Sicilia è un richiamo difficile da spiegare. La cultura americana è davvero diversa, meno legata alle emozioni, io invece sento di essere palermitano e ora che ci stiamo avvicinando a questo accordo il richiamo è più forte che mai! Tutta la mia famiglia è di Castelbuono. Cerco di tornare ogni estate per riabbracciare amici e parenti. Non riesco a stare lontano per troppo tempo dalla mia terra.
Sei tifoso del Palermo, hai seguito in questi anni la squadra rosanero?
Ogni domenica da quando avevo 4 anni sedevo in braccio a nonno Ciccio e con mio padre Dominic guardavamo la partita. Il calcio per me ha lo stesso sapore della pasta fatta in casa, per me è un amore, una passione familiare. E proprio per questo ho sempre seguito il Palermo in tutti questi anni.
Da dove parte l’idea di investire sul Palermo?
Sono stato attivamente coinvolto in trattative con altre squadre italiane per altri investitori. Ma quando tramite Joe Tacopina ho sentito che il Palermo era un’opzione, non ho avuto dubbi. C’ho messo letteralmente 5 secondi a decidere che era un progetto che avrei voluto coltivare e realizzare. La mia famiglia vive a Palermo, nemmeno Hollywood avrebbe potuto scrivere una storia più bella: un palermitano dal cuore rosa nero che può finalmente dare ai propri concittadini la squadra che meritano! I palermitani lo sanno, Palermo è più che una città, è una passione che ti entra dentro fin dalla nascita. E questa passione mi ha accompagnato per tutta la mia vita, è arrivato il momento per restituire a Palermo quanto di meraviglioso ha dato a me perciò non è nemmeno un investimento, è un atto di amore!
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