Frank Cascio: chi c’è dietro l’imprenditore italo-americano che vuole il Palermo

Un secco 'no' a una prima offerta ricevuta dalla cordata rappresentata da Frank Cascio.

Il diniego di Maurizio Zamparini è arrivato una volta che lo stesso patron friulano ha avuto un feedback negativo dalla banca incaricata di indagare sulla credibilità e sulle garanzie degli imprenditori che si propongono (si sono proposti e si proporranno) per acquisire le quote societarie del Palermo. Per l'ex assistente personale di Michael Jackson si sarebbe trattato di un primo tentativo, ma non l'ultimo. Il suo gruppo di investimento non si scoraggia di fronte al responso "tagliente" dato dal numero uno del club di viale del Fante.

Non so se ci incontreremo ancora, ma ho risposto a Cascio e non ritengo adeguata la lettera d’intenti che il suo gruppo aveva annunciato per presentare un’offerta [Zamparini, 12 settembre 2016]

Come spiegato da Joe Tacopina, presidente del Venezia, nonché colui il quale ha reso possibile che Cascio subentrasse alla corsa ad acquistare la società calcistica siciliana, "Quando arriva la prima offerta nessun venditore è mai felice, quindi la trattativa prosegue. Certo, occorre sempre capire se Zamparini vuole vendere o no".

Al netto delle risposte date dalla banca di riferimento del presidente rosanero, Tacopina intende dunque ribadire come il gruppo d'investitori che opera alle spalle di Cascio e Paul Baccaglini sia abbastanza solido. Una cordata che, come riportato da Rotocalcio, farebbe capo all'Iron Clad Sports, società leader nel mercato della fornitura di una vasta gamma di servizi di consulenza per l'industria sportiva internazionale, con oltre 75 anni di esperienza nel settore.

Un team composto da quattro personalità ben note negli States e con un pedigree di tutto rispetto. Ecco i loro profili.