Il Chievo si prepara alla difficile trasferta di Firenze.
serie a
Corini: “Il Chievo ha la struttura per salvarsi, la squadra è solida. Giaccherini…”
Le dichiarazioni dell'ex centrocampista: "Il Chievo negli anni ha dato filo da torcere a tutti, sarebbe importante fare il campionato senza penalizzazioni"
Gli uomini di mister Lorenzo D'Anna si ritroveranno di fronte una Fiorentina carica e pronta al debutto in campionato, posticipato di una settimana a causa della tragedia di Genova: con il crollo del 'Ponte Morandi', infatti, la Lega Serie A ha rinviato a data da destinarsi Sampdoria-Fiorentina e Milan-Genoa.
Eugenio Corini, ex allenatore ma anche calciatore e bandiera del Chievo, intervenuto ai microfoni di 'RMC Sport', ha così analizzato la sfida in programma domenica alle ore 20:30 allo Stadio "ArtemioFranchi": "Il Chievo negli anni ha dato filo da torcere a tutti. Ha approcciato bene il campionato, andando vicinissimo al risultato con la Juve, ed ha trovato in Giaccherini un giocatore in più. Ha la struttura per salvarsi e se la giocherà con 7-8 squadre. Sarebbe importante fare il campionato senza penalizzazioni. La Fiorentina, invece, l'anno scorso è andata vicinissima all'Europa ed ha mantenuto gran parte della rosa tranne Badelj. Veretout può fare bene al suo posto, è completo. Pjaca è un talento straordinario e deve solamente trovare continuità. Anche Lafont credo abbia potenzialità. La squadra è strutturata con giovani che possono fare bene. Può essere la sorpresa del campionato".
Su Pjaca:"Dipende dalla continuità fisica: allo Schalke ha ripreso confidenza col campo. Potenzialmente è straordinario. Chiesa lo è anche in nazionale. E' un Nazionale e allo Schalke ha ripreso confidenza col campo. E' un giocatore che ha un potenziale straordinario e penso che recupererà tranquillamente visto che è molto giovane. Siamo molto curiosi tutti di vederlo in campo".
Su Simeone e Chiesa:"Il primo deve incrementare il bottino di gol e diventerebbe un potenziale campione. Chiesa è di un livello straordinario e l'anno scorso gli ha permesso di crescere ancora. Poi ci sono Veretout e Pezzella che sono punti cardine per far crescere tutta la rosa, soprattutto grazie alla grande qualità di Chiesa".
Chiosa finale sul suo futuro: "E' una fase di attesa, ma valuterò tutte le possibilità che si creeranno più avanti - ha concluso -".
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