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Cassano: “Vorrei giocare vicino Genova. Sono al 110%, posso continuare fino ai 60 anni…”

Le parole di Antonio Cassano in merito al suo futuro

Mediagol34

Di Andrea Geraci.

Antonio Cassano non vuole saperne di smettere.

Il fantasista classe '82, intervistato da Il Mattino, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in merito al proprio futuro ed alla sua voglia di tornare a giocare nel calcio che conta. "Bologna, Sassuolo, Parma, Torino. Ma anche Empoli e Cagliari" sono le sue idee per ritornare nella massima serie italiana dopo la parentesi dello scorso anno a Verona, arrivato e dopo poco tempo andato via, senza nemmeno cominciare il campionato o disputare una partita:

"Vorrei giocare in una squadra vicino Genova, dove abito, perché non riesco a vivere senza la famiglia. Ci sono cose che fanno la differenza per un uomo, come accompagnare i bambini a scuola. Ricordate Almeyda, il centrocampista argentino che ha giocato con Parma e Lazio? Si fermò due anni e poi ripartì alla grande con il River Plate, in quel calcio molto fisico. Se ho l’opportunità, faccio sempre la differenza. Sono al 110 per cento: sto bene con la testa e il fisico. E, quanto ai piedi, posso giocare fino a 60 anni in questo calcio" - ha concluso l'attaccante barese ex Roma, Milan e Inter.

Una carriera contraddistinta da alti e bassi per Antonio Cassano, calciatore dalla personalità a volte anche troppo forte. Un fantasista riconoscibile per le sue doti tecniche di alto calibro e un carattere che certe volte lascia a desiderare, non permettendogli di sfondare in club di altissimo livello come il Real Madrid. Negli ultimi anni però FantAntonio ha ritrovato la sua via con le esperienze sia nelle due compagini di Milano che in quel di Genova con la Sampdoria.