Cagliari-Napoli, Maran: “Bisogna ripartire dall’immagine del gol di Sau. Bradaric? Ingeneroso definirlo in calo…”

Domani pomeriggio, il Cagliari, ospiterà il Napoli di Carlo Ancelotti, nel match valido per la 16° giornata di Serie A.

Dopo il preziosissimo pareggio conquistato alla Sardegna Arena contro la Roma, i rossoblu, affronteranno la compagine partenopea reduce - invece - da un pesante ko in Champions League contro il Liverpool. Un match particolarmente complicato per gli isolani che dovranno fare i conti con i tanti indisponibili.

Come confermato dal tecnico Rolando Maran, nella consueta conferenza stampa pre-gara.

"Mancheranno Castro, Lykogiannis e Pavoletti. Bisogna ripartire dall’immagine del gol di Sau, perché per riuscire a fare cose importanti dobbiamo voler rivivere quel momento. Dovremo essere più che perfetti. Questi giorni Ionita si è allenato ma valuterò all’ultimo. Faragò mi da garanzie in tutti i ruoli, l’essere duttile è il suo vantaggio”.

L'allenatore ha inoltre analizzato il momento vissuto dalla sua squadra: "Questa capacità di rimanere in partita superando momenti di difficoltà è un valore aggiunto. Sicuramente abbiamo sbagliato qualcosa nelle partite, ma abbiamo dimostrato carattere. Gli approcci sono stati sempre positivi e dovremo essere bravi ad alzare l’attenzione prima di subire il gol”.

Infine, Maran, si è soffermato a parlare del modulo: "Per un attaccante segnare è fondamentale. È stato un bel vedere sia per me che per Farias, Cerri e Sau. Dobbiamo focalizzare l’immagine del gol di Sau perché dobbiamo sempre essere consapevoli di quello che vogliamo. Per domani voglio ancora ragionare sugli aspetti fisici e mentali prima di scegliere l’attacco da schierare. Pajac? Si è guadagnato il campo con il lavoro. Sta migliorando e deve migliorare ancora su certi aspetti. Parte alla pari con gli altri. Bradaric? Con la Roma ha fatto bene, è ingeneroso definirlo in calo".