Napoli-Juventus, Allegri: “Higuain potrebbe esserci, sono fiducioso. Sarri? Non gli sto più dietro…”

Poco più di ventiquattro ore e sarà Napoli-Juventus, match che aprirà la quindicesima giornata del campionato di Serie A.

Chi è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida in programma domani sera allo stadio 'San Paolo' è il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri. Diversi sono i temi trattati dal coach originario di Livorno: dalle prestazioni offerte fin qui dalla squadra allenata da Maurizio Sarri, alle condizioni di Gonzalo Higuain, il grande ex di turno.

"Lichtsteiner è fuori, Cuadrado si è allenicchiato un po' insieme a Bernardeschi, però dovrebbero essere a disposizione, oggi vedrò la situazione. Higuain? La mano sicuramente è dolorante, però potrebbe essere a disposizione. Vediamo oggi. Diciamo che sono fiducioso - ha dichiarato Allegri -. La Juventus sta facendo il cammino che doveva fare, è il Napoli che sta facendo cose straordinarie e c'è da fargli i complimenti. Loro fanno davvero un ottimo calcio, negli ultimi 3 anni hanno fatto divertire tutti, me compreso. E' una partita di grande fascino, giochiamo a Napoli con uno stadio pieno, dovrà essere una festa di sport: è una gara importante, da sfruttare come una grande squadra ma avendo grande rispetto per loro che sono i favoriti per lo scudetto".

TEST IMPORTANTE -"Per noi questa gara è un test anche in vista dell'Olympiacos che è la prima partita decisiva della stagione. Abbiamo l'obbligo di andare agli ottavi di Champions. Non firmo per il pareggio, ma sarebbe comunque un risultato positivo per noi. In queste partite la differenza la fanno i dettagli, vincerà chi sbaglia di meno. Insigne? Cercheremo di limitarlo e contrastarlo, è un giocatore che è cresciuto molto, ha qualità tecniche importanti. Sulla sinistra crea un asse molto pericoloso con Rui e Hamsik".

SU SARRI... -"Io e Sarri agli antipodi? Non so cosa si voglia intendere, la forza di Sarri è sempre stata la difesa. Tutti parlano dell'attacco, senza badare a come difendono. Il Napoli ha caratteristiche molto differenti dalle nostre, loro sono più piccoli e rapidi e l'allenatore sa sfruttarne bene le qualità. Sarri dice che l'Inter fa un altro sport perché gioca una volta a settimana? A Sarri non sto più dietro. Una volta ha il campo, una volta ha le date... secondo me è una sua strategia per crearmi confusione (ride, ndr). Quindi evito..."

LOTTA SCUDETTO -"Lite nello spogliatoio? Speravo ci fosse stata e invece non è successo nulla. Ogni tanto un po' di casino serve nello spogliatoio in modo da tenere alta la tensione. La squadra al momento ha fatto ciò che doveva fare, abbiamo un punto in più dell'anno scorso. Anche l'Inter e la Roma sono squadre molto pericolose. Sarà un campionato aperto fino alla fine con 4-5 squadre che si daranno battaglia", ha concluso.