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Linus: “Il dopo-Allegri? Paulo Sousa non è all’altezza. Palermo? Che umiliazione, squadra fatta a c***o!”

Linus: “Il dopo-Allegri? Paulo Sousa non è all’altezza. Palermo? Che umiliazione, squadra fatta a c***o!”

Il direttore artistico di Radio Deejay dice la sua sul futuro della panchina della Juventus e poi si lascia scappare una battuta sui rosa: "Le ultime tre della classifica, Palermo, Pescara e Crotone, sono squadre assemblate alla cazzo... Si può...

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Juventus-Palermo è il tema dominante della puntata odierna di Deejay Football Club. Nella serata di ieri è arrivato l'ennesimo tonfo (prevedibile) dei rosanero di Diego Lopez, sempre a -8 dalla quartultima posizione, attualmente occupata dall'Empoli di Martusciello (i toscani giocheranno stasera contro la Lazio).

Poche difficoltà per la Juventus di Massimiliano Allegri, andata a segno a ripetizione con Dybala (doppietta dell'argentino che, per rispetto alla sua ex squadra, non ha esultato), con Claudio Marchisio e col PipitaHiguain. 4-1 per i bianconeri (gol della bandiera dei rosa a firma Ivaylo Chochev) e festa allo Stadium.

"Linus, ieri hai un po' sofferto per Juventus-Palermo?", chiedono scherzosamente Fabio Caressa e Ivan Zazzaroni durante Deejay Football Club al direttore artistico di Radio Deejay nel suo consueto intervento del sabato. "Beh, io provo un po' di compassione per queste ultime tre squadre della classifica - esordisce Linus, di dichiarata fede bianconera -. E' umiliante per loro subire queste lezioni. Non so se si può dire in radio, queste tre squadre (riferimento a Palermo, Pescara e Crotone) sono un po' assemblate a... cazzo! Ieri ho visto una squadra senza né capo né coda. Sono squadre fatte sulla carta e non sul campo. Ci sono giovani pure interessanti, ma non è squadra!", prosegue Linus che poi conclude il suo intervento radiofonico affrontando la tematica relativa al futuro della panchina della Juve. "Il dopo Allegri? Paulo Sousa secondo me non è all'altezza - esclama -. E' talmente incostante che secondo me il calo della Fiorentina in campionato è dovuto anche a lui. Il miglior allenatore in Italia per ora è Gasperini, però quando è andato all'Inter non gli è andata bene".

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