La Juventus, grazie al pareggio ottenuto contro la Roma, conquista il suo settimo scudetto consecutivo.
serie a
Juventus, Bettega: “Chi arriva qui acquisisce una mentalità vincente, Allegri rimarrà. Buffon? Merita il pallone d’oro…”
Le dichiarazioni di Roberto Bettega, ex attaccante e dirigente della Juventus, sulla conquista del settimo scudetto consecutivo da parte dei bianconeri
Oggi Roberto Bettega, ex attaccante e dirigente bianconero, ha parlato ai microfoni di Radio Sportiva, commentando l'incredibile striscia di vittorie della "Vecchia Signora": Per trovare un termine di paragone con questa squadra bisogna sfogliare gli almanacchi di tanti paesi per trovare qualcosa di simile. Il simbolo di questo titolo è la costanza e la cocciutaggine della squadra, la forza di non sentirsi mai arrivati né soddisfatti. E' un qualcosa che si tramanda tra i giocatori e che arriva dalla società. Chiunque arriva alla Juve sembra acquisire questa caratteristica. Non dimentichiamo le 4 Coppa Italia, le finali di Champions League raggiunte. Il gruppo sposa pienamente la filosofia della società, come così lo ha fatto l'allenatore".
Poi, su Massimiliano Allegri: "Lui è stato visto come sostituto di Conte, juventino nell'anima, che veniva da 3 scudetti di fila. C'era una difficoltà a riconoscere una persona nuova in un ruolo occupato con successo da Conte. Lui con la società ha dato il massimo. Chiaro che molti possono sottolineare che in Europa i titoli non arrivano. E' vero, ma restare sempre protagonisti ad alti livelli è un'impresa: credo che rimarrà. La Juventus ha scritto la storia, ma è una società che ha il vizio di provare a continuare a vincere, Allegri lo ha capito. E anche Allegri rischia di non trovare un'altra società così".
Infine, su Gianluigi Buffon: "La Juventus ha perso Tevez, Morata, Pogba, Vidal ma ha continuato a vincere. E' stata brava a ricostruire e non perdere niente. Gigi è particolare, per me merita un Pallone d'Oro alla carriera, per quello che ha fatto e continua a fare. Certo, la Juventus avrà bisogno di un restyling a breve, soprattutto nell'asse centrale della squadra. I tifosi devono essere sereni, gli avversari invece dovranno preoccuparsi ancora".
© RIPRODUZIONE RISERVATA