Juventus, Bernardeschi: “Vogliamo vincere tutto. Io migliorato e cresciuto, Allegri…”

Parola a Federico Bernardeschi.

Diversi sono stati i temi trattati dall'esterno offensivo della Juventus, intervistato ai microfoni di SkySport: dal momento della sua squadra, tornata al lavoro alla Continassa in vista dei prossimi impegni ufficiali, alla sfida valida per la Supercoppa italiana in programma il prossimo 16 gennaio contro il Milan in Arabia Saudita. Ma non solo...

"Come ho ritrovato la squadra? Molto bene e devo dire che ora ci aspettano subito due partite decisive: la Coppa Italia e la Supercoppa. Dobbiamo subito affrontarle nel modo giusto per riuscire a portare a casa i quarti di finale e poi di vincere la Supercoppa. Le affronteremo sicuramente nel migliore dei modi. Che partita mi aspetto contro il Bologna? Una partita non semplice sicuramente. Poi è la prima partita dopo la sosta quindi sappiamo che è ancora più impegnativa. Dobbiamo metterci più attenzione del solito perché siamo stati fermi per un periodo e ricominciare subito non è mai facile. Quindi ci vorrà molta attenzione", sono state le sue parole.

SUPERCOPPA -"Sono due partite secondo me completamente diverse anche se accomunano un grande obiettivo della Juventus, ovvero quello di vincere le due competizioni. Quindi le affrontiamo in maniera molto seria e dobbiamo vincerle. Passeremo da 0 gradi ai 30 gradi? Sicuramente sarà un bello sbalzo climatico, però credo che saremo pronti ad affrontare anche questo. L'importante sarà affrontare e approcciare la partita nel modo giusto indipendentemente dal clima".

BILANCIO -"Quando ho giocato è sempre stato ottimo, ho avuto quei due piccoli infortuni che mi hanno tenuto fuori un mese è mezzo: non è stato semplice, però fa parte del mestiere. Un calciatore deve essere pronto anche a quello. E' normale che un giocatore nel corso della stagione si possa infortunare. Ora devo riprendere a dare continuità agli allenamenti. E spero di dare una grandissima mano alla squadra. Il mister mi parla, mi spiega. Io penso che un giocatore debba sempre mettersi in discussione ogni giorno per migliorare le cose che deve migliorare: deve essere una sfida anche a livello mentale, di stare sempre lì concentrato e determinato. Io mi vedo molto migliorato e cambiato nel modo di giocare. Credo che la Juventus mi abbia dato ancora più consapevolezza, forza e potenzialità nel mio talento. Mi ha aiutato molto in questo, a crescere il mio talento con il lavoro, l'abnegazione, il sacrificio e l'umiltà. Questo per un giocatore è fondamentale", ha concluso Bernardeschi.