Juventus, Allegri sentenzia: “Dybala centravanti? Nel Palermo, non in una grande squadra”

Poco più di ventiquattro ore e sarà Cagliari-Juventus, match che chiuderà la ventesima giornata di Serie A.

Sono diversi i temi trattati dal tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, intervenuto in conferenza stampa dopo la semifinale di Coppa Italia conquistata mercoledì sera ai danni del Torino e alla vigilia della sfida in programma domani sera alla Sardegna Arena (fischio d'inizio alle ore 20.5): dall'undici titolare che scenderà in campo contro gli uomini di Diego Lopez, alle prestazioni offerte fin qui dal numero dieci bianconero, Paulo Dybala.

"Non saranno della partita De Sciglio, Buffon e Cuadrado. In dubbio invece Marchisio e Sturaro. Il Cagliari è una squadra in forma che riparte molto bene. Hanno fatto una buona gara contro l'Atalanta. Sarà vietato distrarsi - ha dichiarato il coach originario di Livorno -. Ricordo Carpi, prima di una pausa. E la Supercoppa di Doha, anche quella prima di una sosta. Mandzukic sta molto bene, così come gli altri. Siamo tutti in buona condizione. Solo dopo l'allenamento di oggi, valuteremo come giocare. Ho il dubbio del terzino destro e se giocare a due o a tre a centrocampo. Buffon ha preso un colpo sul polpaccio a Napoli, in Grecia ha provato a giocare ma non ce l'ha fatta. Non ha senso rischiare ora, tornerà dopo la sosta".

SU DYBALA... -"Dybala il centravanti a cinquanta metri dalla porta poteva farlo nel Palermo, non in una grande squadra come la Juventus. Tutti i suoi gol arrivano sempre da dietro. Alla Juve non può fare il falso nueve. Anzi, potrebbe fare anche la mezzala in una squadra offensiva. Proiezione scudetto? Con 96 punti si vince il campionato. A noi mancano i punti di Bergamo e quelli contro la Lazio. Siamo in corsa in Champions e in Coppa Italia. Siamo in linea con i nostri obiettivi. A marzo vedremo dove ci troveremo, non sarà facile fare 48 punti".

MERCATO -"Pjaca aveva bisogno di giocare: è pronto per una stagione importante con Schalke 04. Emre Can? Le qualità di Emre Can sono note a tutti: è un calciatore giovane che fa parte di un centrocampo straordinario come quello della Germania. Però di mercato non parlo, la Juventus sta bene così", ha concluso Allegri.