Sissoko: “Fiorentina? Ho toccato il fondo il fondo, giusto rescindere”

Una carriera ricca di soddisfazioni tra Valencia, Liverpool e Juventus, poi le decisioni infelici con Paris Saint-Germain e Fiorentina.

Da qui la fase calante della carriera di Mohamed Sissoko, centrocampista maliano dalla doppia faccia nel campionato italiano viste le esperienze con bianconeri e viola. La prima ricca di soddisfazioni, la seconda un fallimento totale. Solo 5 presenze nel campionato 2012-13 con la maglia della Fiorentina con Vincenzo Montella allenatore, prestazioni poco convincenti nel corso del prestito dal PSG e decisione a fine stagione di non confermare il classe '85 in Toscana. Una decisione condivisa dallo stesso ex Juventus che, intervistato da Le Parisien si è detto deluso da quanto fatto quell'anno: "Perché lasciai Parigi? Fu una decisione di comune accordo. Avevo appena vissuto una stagione molto complicata, soprattutto a causa di un infortunio, e non rientravo più nei piani di Carlo Ancelotti. Andai in prestito alla Fiorentina, ma non è andata bene. Ho davvero toccato il fondo in quel momento e rescindere il contratto era la cosa più giusta per tutti. Mi è rimasta molta amarezza per non essere riuscito a dimostrare il mio valore nel PSG e mi dispiace di aver lasciato il club quando stava iniziando la costruzione di una grande squadra".